Quarto titolo in carriera per Ernests Gulbis. Il lèttone si è imposto a San Pietroburgo, vincendo gli ultimi 11 game della finale contro Guillermo Garcia Lopez, avanti 6-3 4-1 prima di cedere 3-6 6-4 6-0. Con questo risultato, Gulbis tornerà tra i primi 30 ATP. "Mi sento alla grande, è il mio secondo titolo stagionale. Sono ancora imbattuto nelle finali, è un record di cui vado orgoglioso – ha detto Gulbis – ho ottenuto i miei obiettivi a lungo termine. Dovrei essere testa di serie all'Australian Open, ma adesso ci sono altri tornei e tutto quello che arriverà sarà un di più. Se trovo la giusta solidità, posso entrare tranquillamente tra i primi 20 e avvicinarmi ai top-10". E' il primo titolo conquistato fuori dagli Stati Uniti: il 25enne lèttone, infatti, si era imposto a Delray Beach nel 2010 e nel 2013, nonchè a Los Angeles nel 2011. Il lèttone si è imposto a San Pietroburgo, vincendo gli ultimi 11 game della finale contro Guillermo Garcia Lopez, avanti 6-3 4-1 prima di cedere 3-6 6-4 6-0. Con questo risultato, Gulbis tornerà tra i primi 30 ATP. "Mi sento alla grande, è il mio secondo titolo stagionale. Sono ancora imbattuto nelle finali, è un record di cui vado orgoglioso – ha detto Gulbis – ho ottenuto i miei obiettivi a lungo termine. Dovrei essere testa di serie all'Australian Open, ma adesso ci sono altri tornei e tutto quello che arriverà sarà un di più. Se trovo la giusta solidità, posso entrare tranquillamente tra i primi 20 e avvicinarmi ai top-10". E' il primo titolo conquistato fuori dagli Stati Uniti: il 25enne lèttone, infatti, si era imposto a Delray Beach nel 2010 e nel 2013, nonchè a Los Angeles nel 2011.