Il siciliano ha superato Andrea Collarini all’esordio e per un posto nei quarti affronterà Juan Manuel Cerundolo
È Marco Cecchinato il primo giocatore italiano ad approdare al secondo turno della 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 31enne di Palermo, in gara con una wild card, ha esordito in maniera convincente superando in tre set (6-3 3-6 6-3 il punteggio, in un’ora e 56 minuti) l’argentino Andrea Collarini (n.257 del ranking mondiale, attualmente dunque 140 posizioni davanti al siciliano). Sul Centrale, dove nel 2013 ha conquistato il primo titolo Challenger di una carriera che poi a livello ATP lo ha visto mettere in bacheca i trofei di Budapest, Umago e Buenos Aires, oltre a una storica semifinale al Roland Garros 2018 (eliminando Novak Djokovic), fino a spingersi alla 16ª posizione mondiale, dopo un passaggio a vuoto nel quinto gioco, che gli ha fatto perdere il servizio, il siciliano ha piazzato l’immediato contro-break (3-3) e poi sullo slancio ha inanellato quattro game di fila incamerando il primo set. Nella seconda frazione ha però alzato il livello il 32enne nato a New York da famiglia argentina, strappando la battuta al siciliano nel quarto game (3-1) e conservando il break di vantaggio (dopo aver sfiorato il secondo) fino a pareggiare i conti col 6-3. Nel parziale conclusivo, mancate due opportunità di break nel sesto gioco, Cecchinato (semifinalista qui nel 2021 e 2022) è riuscito a strappare il servizio al mancino sudamericano nell’ottavo game, chiudendo poi al secondo match point con una smorzata vincente. “Sapevo che sarebbe stata una partita assai dura, però in questo campo ho splendidi ricordi e sempre buone sensazioni – il commento a caldo di Marco – e questo mi ha aiutato a disputare una prestazione positiva. Spero proprio che questo splendido torneo mi aiuti a ritrovare il livello del recente passato”. Cecchinato si giocherà un posto nei quarti mercoledì con il 22enne argentino Juan Manuel Cerundolo (n.157), numero 8 del seeding, che nel testa a testa tutto sudamericano che ha aperto il tabellone principale ha lasciato appena tre game al 20enne peruviano Gonzalo Bueno (n.262). Stacca il pass per il 2° turno anche il brasiliano Gustavo Heide (n.154), quinta testa di serie, piegando in rimonta l’austriaco Filip Misolic (n.228) così da confermare il risultato ottenuto un paio di settimane nel confronto che valeva l’ingresso nel main draw dell’ATP 250 di Gstaad
Sale l’attesa per un martedì davvero da leccarsi i baffi, di quelli assolutamente da non perdere per un appassionato di tennis, con l’ingresso in scena di tutti i protagonisti più accreditati, a cominciare da Fabio Fognini: il veterano azzurro, in gara con una wild card e prima testa di serie (n.70 Atp), alle 19 sul Centrale fa il suo esordio affrontando il brasiliano Pedro Sakamoto, che nel turno decisivo delle qualificazioni ha prevalso dopo quasi tre ore di lotta, annullando anche un match point nel tie-break decisivo, sul georgiano Nikoloz Basilashvili (semifinalista qualche giorno fa a Verona), che sta cercando di risalire la china (ex n.16 del mondo) dopo un lungo periodo di assenza per problemi al gomito. Ad aprire il programma sul Centrale (alle 11) sarà il francese Alexandre Muller (n.102 Atp), terzo favorito del seeding, opposto allo svizzero di Lugano Remi Bertola, promosso dalle qualificazioni.
Tanti italiani anche sul campo 3, dove Giovanni Fonio deve vedersela con il qualificato brasiliano Mateus Alves, il ravennate Enrico Dalla Valle sfida il bosniaco Nerman Fatic, semifinalista qui dodici mesi fa, e Andrea Pellegrino, finalista della passata edizione (vinta dallo spagnolo Jaume Munar), trova dall’altra parte della rete il russo Kirill Kivattsev, che nel turno di qualificazione ha negato un agognato posto nel main draw al riccionese Marcello Serafini. Alle 18.30 Federico Arnaboldi, fresco di primo titolo Challenger a Verona e in tabellone come special exempt, tenta l’acuto contro l’argentino Francisco Comesana (n.99 Atp), secondo favorito del torneo. Sul campo 2 (intitolato a Simone De Luigi) l’emergente Samuel Vincent Ruggeri chiede strada a Joao Lucas Reis da Silva, terzo brasiliano promosso dalle qualificazioni in una giornata ricca di soddisfazioni per il Paese sudamericano.