Sabato magico al challenger di San Marino (64.000€, terra). Per la prima volta in 25 anni di storia, ci sarà una finale tutta italiana. Se la presenza di Filippo Volandri era in qualche modo prevedibile, sorprende il grande risultato di Marco Cecchinato. Il giovane siciliano, al match più importante in carriera, ha superato con un doppio 6-3 il tedesco Jan Lennard Struff e si è assicurato un posto intorno al numero 200 ATP. Il siciliano si allena nell'orbita del team Piatti-Sartori, ed è seguito nei tornei dall'ex davisman Christian Brandi. A suon di risultati, è diventato il miglior classe 1992 del nostr tennis. E pensare che qualche anno fa era decisamente indietro rispetto a Miccini, Gaio e Colella. Adesso li ha superati tutti. Dopo Thomas Fabbiano, dunque, in poche settimane l'Italia trova un nuovo top-200. Ci entrerà di slancio se dovesse vincere la finale contro Volandri, che in serata è stato bravissimo a superare Daniel Gimeno Traver, numero 1 del tabellone, con il punteggio di 7-6 6-4. Volandri ha saputo rimontare da 1-5 nel primo set, mostrando alcune soluzioni esaltanti come un paio di dritti in salto. Alla fine, l'esperienza e la qualità di "Filo" hanno avuto la meglio. Nella finale (Ore 20, diretta Rai Sport e San Marino TV) cercherà di vincere il terzo challenger stagionale dopo Milano e Orbetello. Ed è già sicuro di rientrare tra i primi 100. Sabato magico al challenger di San Marino (64.000€, terra). Per la prima volta in 25 anni di storia, ci sarà una finale tutta italiana. Se la presenza di Filippo Volandri era in qualche modo prevedibile, sorprende il grande risultato di Marco Cecchinato. Il giovane siciliano, al match più importante in carriera, ha superato con un doppio 6-3 il tedesco Jan Lennard Struff e si è assicurato un posto intorno al numero 200 ATP. Il siciliano si allena nell'orbita del team Piatti-Sartori, ed è seguito nei tornei dall'ex davisman Christian Brandi. A suon di risultati, è diventato il miglior classe 1992 del nostr tennis. E pensare che qualche anno fa era decisamente indietro rispetto a Miccini, Gaio e Colella. Adesso li ha superati tutti. Dopo Thomas Fabbiano, dunque, in poche settimane l'Italia trova un nuovo top-200. Ci entrerà di slancio se dovesse vincere la finale contro Volandri, che in serata è stato bravissimo a superare Daniel Gimeno Traver, numero 1 del tabellone, con il punteggio di 7-6 6-4. Volandri ha saputo rimontare da 1-5 nel primo set, mostrando alcune soluzioni esaltanti come un paio di dritti in salto. Alla fine, l'esperienza e la qualità di "Filo" hanno avuto la meglio. Nella finale (Ore 20, diretta Rai Sport e San Marino TV) cercherà di vincere il terzo challenger stagionale dopo Milano e Orbetello. Ed è già sicuro di rientrare tra i primi 100.