La bielorussa dopo il successo in finale: “Nel mio tennis sono diventate importanti anche le variazioni”

Foto Ray Giubilo

Aryna Sabalenka vince il suo secondo Slam della stagione e si conferma la più forte sul cemento: la bielorussa ha superato con un doppio 7-5 Jessica Pegula esprimendo un tennis di qualità anche se discontinuo. Queste le sue parole in conferenza stampa:

Sull’andamento del secondo set: “Lei ha giocato particolarmente bene. Nel secondo set ho avuto le mie opportunità e sul 3-1 stavo servendo e ho avuto una palla del 4-0, ma lei è stata molto brava, è stata aggressiva. In un secondo mi sono ritrovata sul 3-5 e mi sono detta: “Ok, cerca di tenere il servizio”. Mi stavo preparando per il terzo set. Almeno nel terzo set sarei partita alla battuta. Sono riuscita a metterle grande pressione sul 5-4 e sono davvero contenta di essere stata in grado di rimontare.

Sulle variazioni utilizzate durante il match: “Penso sia importante avere queste opzioni. Quando non stai scambiando bene da fondocampo puoi cambiare qualcosa. Sono davvero contenta di essere stata abbastanza coraggiosa da usare queste variazioni nei momenti chiave del match“.

Sulle difficoltà affrontare durante questa stagione: “Ho affrontato molte sfide dentro e fuori dal campo. La più difficile è stata quella di essermi infortunata e non aver potuto giocare Wimbledon, non mi era mai successo. Lo US Open per me è un torneo speciale, anche se in passato ho perso alcuni match duri da assorbire. Ho sempre sperato di poter conquistare prima o poi questo trofeo. È sempre stato il mio sogno. Per questo è molto speciale, perché, a prescindere da tutto, ogni volta che tornavo più forte e imparavo, non ho mai rinunciato a questo sogno, e sì, insomma, significa molto.