Buone notizie per l'italtennis dal torneo ATP di San Pietroburgo (410.850$, Play-It). Sia Fabio Fognini che Simone Bolelli hanno passato il primo turno, prendendosi 20 punti importanti per la classifica, soprattutto per Bolelli. Il ligure si è imposto in rimonta sul tedesco Tobias Kamke in poco più di due ore. Partita difficile, soprattutto dopo un passaggio a vuoto nel primo set, in cui Fabio ha ceduto cinque giochi di fila dal 4-1 al 4-6. Fabio si è organizzato in tempo e ha giocato un ottimo secondo set prima di interpretare al meglio i punti importanti nel terzo. Sul 2-2 ha annullato tre palle break e poi – nel game successivo – ha strappato il servizio al tedesco prima di chiudere con il punteggio di 4-6 6-2 6-3. Al secondo turno dovrebbe affrontare l'ostico Sergiy Stakhovksy, vincitore di questo torneo nel 2009.Discreta vittoria anche per Simone Bolelli. Il bolognese ha battuto per la seconda volta in due mesi l'argentino Horacio Zeballos, finalista a San Pietroburgo nel 2009 (battuto proprio da Stakhovsky). Bolelli si è imposto 7-6 7-5 senza mai cedere il servizio e tenendo ottime percentuali: 90% con la prima palla e 78% con la seconda. L'argentino non ha avuto neanche una palla break. L'unico break è arrivato sul 5-5, quando Bolelli ha ripreso un game da 40-15 e si è spianato la strada verso il successo. Al secondo turno dovrebbe affrontare Martin Klizan, da cui ha perso in finale a San Marino. Lo slovacco, tra l'altro, è reduce dagli ottavi allo Us Open.
Buone notizie per l'italtennis dal torneo ATP di San Pietroburgo (410.850$, Play-It). Sia Fabio Fognini che Simone Bolelli hanno passato il primo turno, prendendosi 20 punti importanti per la classifica, soprattutto per Bolelli. Il ligure si è imposto in rimonta sul tedesco Tobias Kamke in poco più di due ore. Partita difficile, soprattutto dopo un passaggio a vuoto nel primo set, in cui Fabio ha ceduto cinque giochi di fila dal 4-1 al 4-6. Fabio si è organizzato in tempo e ha giocato un ottimo secondo set prima di interpretare al meglio i punti importanti nel terzo. Sul 2-2 ha annullato tre palle break e poi – nel game successivo – ha strappato il servizio al tedesco prima di chiudere con il punteggio di 4-6 6-2 6-3. Al secondo turno dovrebbe affrontare l'ostico Sergiy Stakhovksy, vincitore di questo torneo nel 2009.
Il bolognese ha battuto per la seconda volta in due mesi l'argentino Horacio Zeballos, finalista a San Pietroburgo nel 2009 (battuto proprio da Stakhovsky). Bolelli si è imposto 7-6 7-5 senza mai cedere il servizio e tenendo ottime percentuali: 90% con la prima palla e 78% con la seconda. L'argentino non ha avuto neanche una palla break. L'unico break è arrivato sul 5-5, quando Bolelli ha ripreso un game da 40-15 e si è spianato la strada verso il successo. Al secondo turno dovrebbe affrontare Martin Klizan, da cui ha perso in finale a San Marino. Lo slovacco, tra l'altro, è reduce dagli ottavi allo Us Open.