di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Sembrava tutto pronto o quasi per la "petkorazzi", invece Andrea Petkovic esce dal campo senza ballare e scura in volto; l'occasione persa era di quelle ghiotte. Nella finale 2013 del Citi Open di Washington trionfa la 24enne slovacca Magdalena Rybarikova (42) che bissa il successo dell'anno passato.
E dire che l'avvio di match è tutto della tennista tedesca di origina slava. Pronti via Petkovic parte subito fortissimo e sale senza troppe difficoltà sul 4-0. Quando Andrea si guadagna la palla del 5-0 il primo set sembra davvero agli sgoccioli, invece la luce si spegne di colpo per l'ex top ten (oggi alla 64esima piazza del ranking Wta). Se nei primi giochi la slovacca era parsa fin troppo arrendevole, non appena la tedesca cala bruscamente, Rybrikova sale in cattedra e conquista sei giochi consecutivi, chiudendo la prima frazione per 6-4.
Nel secondo set Magdalena ricomincia da dove si era interrotta e conquista un prezioso break portandosi sul 2-0. Rybarikova si porta sul 5-3 ma, ancora una volta, ecco una sorpresa nel finale: Petkovic non ci sta e costringe la slovacca al tie break, dove però Magdalena dilaga chiudendo per 7-6(2). Nonostante la sconfitta, la tennista tedesca, reduce da un 2012 costellato di infortuni, appare ottimista: "Mi sarebbe piaciuto conquistare il titolo per completare una settimana buona. Mi sento in buone condizioni e completamente ristabilita. Magda ha giocato molto bene, sbagliando poco e meritando la vittoria".
La finale di Washington permette comunque ad Andrea Petkovic di ritornare nella top 50 mentre Rybarikova sale alla 42esima posizione (best ranking 39). Nonostante la sconfitta a sorpresa, la ex numero 9 del mondo sembra, finalmente, essersi lasciata alle spalle i tanti infortuni che l'avevano costretta ai box per buona parte della stagione passata.