Michael Russell ha negato di essere l'autore delle frasi offensive su Lleyton Hewitt apparse sul suo profilo Facebook. L'esperto giocatore americano ha detto che il commento anti-Hewitt (in cui c'era una pesante offesa in gergo americano, oltre a un'accusa di razzismo) è stato pubblicato dalla persona che gli gestiva la pagina. Russell si è scusato privatamente con Hewitt e pubblicamente con tutti gli altri. "Voglio essere chiaro al 100% in merito alle recenti frasi uscite sul mio profilo Facebook e riguardanti Lleyton Hewitt. Purtroppo, il mio 'pubblicista' le ha postate senza che io lo sapessi e senza la mia autorizzazione. Tuttavia, mi rendo conto che è mia responsabilità controllare tutto quello che viene pubblicato. Per questo spero che Lleyton, i miei sostenitori e la comunità del tennis accettino le mie scuse. Da ora in avanti, controllerò la mia pagina con grande attenzione". Russell aveva giocato (e perso) contro Nicolas Mahut nella semifinale del torneo ATP di Newport: lo stesso Mahut avrebbe poi battuto Hewitt in finale, con l'australiano piuttosto seccato per il fatto di dover giocare due match in un giorno.. L'esperto giocatore americano ha detto che il commento anti-Hewitt (in cui c'era una pesante offesa in gergo americano, oltre a un'accusa di razzismo) è stato pubblicato dalla persona che gli gestiva la pagina. Russell si è scusato privatamente con Hewitt e pubblicamente con tutti gli altri. "Voglio essere chiaro al 100% in merito alle recenti frasi uscite sul mio profilo Facebook e riguardanti Lleyton Hewitt. Purtroppo, il mio 'pubblicista' le ha postate senza che io lo sapessi e senza la mia autorizzazione. Tuttavia, mi rendo conto che è mia responsabilità controllare tutto quello che viene pubblicato. Per questo spero che Lleyton, i miei sostenitori e la comunità del tennis accettino le mie scuse. Da ora in avanti, controllerò la mia pagina con grande attenzione". Russell aveva giocato (e perso) contro Nicolas Mahut nella semifinale del torneo ATP di Newport: lo stesso Mahut avrebbe poi battuto Hewitt in finale, con l'australiano piuttosto seccato per il fatto di dover giocare due match in un giorno.