Il danese rivela: “Per vincere uno Slam devo lavorare di più, ora voglio massimizzare il mio potenziale”

Foto di Ray Giubilo

Holger Rune ha cominciato il 2025 sulla falsariga del 2024: un giocatore che non sembra evolvere, che sembra involuto da tanti punti di vista e non riesce a dare continuità ad alcuni picchi di rendimento.

In un’intervista prima della Davis il danese ha rivelato il suo status attuale e l’evoluzione di questi anni: “Gli ultimi anni sono stati impegnativi e positivi sotto molti aspetti. È successo tutto molto velocemente con la vittoria a Parigi-Bercy, che è stata bella ma anche stressante in molti momenti, soprattutto quando ho iniziato a giocare male alla fine del 2023. Ora però sento di essere tornato sulla strada giusta: non mi concentro su ciò che è successo in passato, ma su ciò che sta accadendo ora o potrà accadere in futuro. Se da un lato c’era molta pressione dopo aver vinto un grande torneo battendo Djokovic in finale, dall’altro si può guardare la cosa in modo diverso e dire che è incredibile che la gente abbia fiducia nel mio tennis e abbia grandi aspettative su ciò che posso fare. Preferisco pensare che la gente creda in me e che io accetti la sfida. È il mio sogno e lo stiamo vivendo insieme”.

Il sogno per Rune è quello di vincere uno Slam: Non sento la pressione quando gioco. Non penso di dover vincere questa o quella partita a causa delle aspettative che ci sono su di me. Sono molto competitivo e ho dovuto imparare che quando sei giovane non sai tutto. Si tratta di capire come reagire dopo ogni momento positivo e allenarsi ancora di più dopo le vittorie. Ho sempre avuto fiducia in me stesso, ma nell’ultimo anno e mezzo non ho lavorato duramente come avrei dovuto. Ora lo sto facendo e spero che i frutti arrivino. Senza migliorare gli aspetti tennistici, fisici e mentali su cui sto lavorando, il salto non avverrà. Tutti possono dire di voler vincere uno Slam, ma bisogna lavorare per ottenerlo ed è quello che sto facendo”.

Il danese crede di poter progredire: “Non penso di dover cambiare qualcosa nel mio gioco. Guardate Zverev, lui è migliorato molto ultimamente. Prima dell’infortunio alla caviglia era un giocatore costante tra i primi cinque, ma ora è migliorato ancora e quest’anno è candidato a conquistare uno Slam. Questo è ciò che voglio fare anche io. Il mio prossimo passo non è vincere un torneo in particolare, ma massimizzare il mio potenziale. Se ci riuscirò, potrò vincere grandi match e grandi tornei”.