Era fra gli obiettivi dichiarati a inizio stagione, e finalmente è realtà: il Tennis Rozzano ha riconquistato un posto in Serie D1. L’ha fatto con un team misto di giocatori esperti e giovani in ascesa, un gruppo che da circa tre anni ha ridato vita al settore maschile del club, e nella giornata di ieri ha compiuto un significativo passo avanti. La promozione è arrivata dopo la vittoria nello spareggio casalingo col Tc Sesto, interrotto per pioggia il 13 settembre sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa, e completato nella mattinata di domenica 27. Al successo di Davide Selva hanno fatto seguito le delicate vittorie in tre set di Paolo Longo e Jacopo Mora, entrambi contro avversari complicati. Longo ha superato per 3-6 6-3 6-3 Massimiliano Gentile, approfittando della lunga pausa (l’incontro era stato fermato sul 6-3 2-5 in favore dell’ospite) per mettere a punto la strategia giusta per ribaltare il match, mentre Mora ha siglato il punto decisivo superando per 4-6 7-6 6-3 Pietro Pezzati. Un avversario, quest'ultimo, che l’ha costretto a sudare le proverbiali sette camicie ed è arrivato anche a due punti dal successo nel tie-break del secondo set, ma è stato comunque costretto ad arrendersi. Per Mora, uno dei giovani più interessanti dell’intero vivaio targato Training Team, un’altra grande dimostrazione di forza, in una giornata tutt’altro che brillante. “Jacopo – racconta la responsabile Amanda Gesualdi – ha mostrato di nuovo grande maturità, domando il peso della responsabilità e riuscendo a rimanere attaccato al match nonostante il suo tennis funzionasse meno del solito, prima di dominare il terzo grazie alla maggiore freschezza fisica”. Si completa nel migliore dei modi un ottimo campionato, con una sola sconfitta e la certezza di poter competere a livello superiori. “Qualche anno fa rinunciammo alla categoria perché la formula più estesa (ogni incontro di D1 si divide in 4 singolari e 2 doppi, ndr) ci creava problemi a livello numerico, mentre stavolta ci fa solo piacere. Allargheremo la squadra integrando dei giovani del vivaio”.
Alla soddisfazione per il passaggio di categoria, a Rozzano si è aggiunta anche quella per la vittoria di Sara Marcionni nel torneo Open dell’Sc Mondodomani di Marnate (Varese). In gara come favorita numero 1, la 25enne nativa di Sondrio è stata brava a rimontare un set di svantaggio sia nella semifinale con Maria Aurelia Scotti sia nella finale contro Giulia Turconi, sconfitta per 6-7 6-1 6-2. Si tratta di un titolo prezioso sia per il morale, come punto di partenza nella scelta che il prossimo anno la vedrà competere principalmente a livello internazionale, sia per la classifica Fit. “L’obiettivo di Sara era quello di chiudere l’anno da 2.4 – chiude coach Gesualdi – e con questo titolo gli mancano pochissimi punti. Se lo meriterebbe, alla luce della crescita tecnico-tattica delle ultime settimane: entra in campo in modo diverso, più motivata e focalizzata sull’obiettivo, e i risultati si vedono. E poi il suo tennis diverte, sa fare tutto, è completa”. Ad assistere alle finali c’erano circa 300 persone, un bel segnale per tutto il movimento.
Ufficio Stampa ASD Training Team