Camilla Rosatello da una parte, Daniele Capecchi dall’altra, a completare con una doppia sorpresa la prima edizione dell’Open BNL di Brescia. Già, perché sulla carta sia la piemontese sia il toscano partivano sfavoriti nelle finali, rispettivamente contro Giulia Remondina e Omar Giacalone, invece nel lunedì bresciano si sono rivelati più forti, prendendosi un successo che vale tantissimo. Non solo il titolo e la fetta più importante dei 20.700 euro di montepremi complessivo (3.500 euro per lui, 2.800 per lei), ma anche e soprattutto il pass per le pre-qualificazioni degli Internazionali d’Italia, che nella settimana precedente al torneo li porterà sui campi del Foro Italico, a caccia di un posto in mezzo ai grandissimi. In ordine cronologico, la prima finale è stata quella del tabellone femminile, disputato interamente sui campi del Tennis Forza e Costanza. La Rosatello, ventenne cuneese partita a fari spenti in virtù di una classifica di 2.3, ha completato il torneo perfetto con un doppio 6-3, dominando gli scambi con un tennis più propositivo, basato specialmente su un ottimo diritto. Il titolo bresciano, oltre a regalarle il sogno romano, ne rilancia le ambizioni dopo uno stop di cinque mesi per infortunio, che le ha fatto perdere terreno anche nel ranking mondiale Wta. Le belle prove di Brescia, dove ha messo in fila cinque avversarie, sono la conferma che è pronta per tornare a competere a livello internazionale, con l’obiettivo di migliorare il best ranking di n.456 fatto registrare nel 2014.
Nel pomeriggio, invece, è stata la volta della finale maschile sui campi del Tennis Club Brescia, dove in mattinata si era conclusa la semifinale 'spalmata' su tre giorni fra Omar Giacalone e Davide Pontoglio. Iniziata sabato e proseguita fino al 6-2 2-2 per il siciliano, ripresa domenica per appena due giochi (fino al 6-2 4-2) e chiusa lunedì, per 6-2 7-6. Per Giacalone è diventata una sorta di riscaldamento di alto livello in vista della finale, che però ha premiato il suo avversario, Daniele Capecchi, bravo a polverizzare le oltre 300 posizioni che separano i due nel ranking mondiale (475 contro 793) al termine di un match combattutissimo, effetto di due stili di gioco molto simili. Alla fine ha fatto la differenza la maggiore determinazione del ventenne fiorentino, promosso con il punteggio di 6-2 5-7 6-3. “Si chiude una manifestazione di quelle che fanno bene al movimento – la chiosa di Alberto Paris, responsabile tecnico del Forza e Costanza -, perché portano tennis di alto livello e tantissimi giocatori”. In una decina di giorni ne sono scesi in campo 397, numero che la dice lunga sull’impegno sostenuto dagli organizzatori. Ma la gratificazione arriva anche da lì: “Malgrado numeri altissimi, la pioggia di sabato e domenica, e gli impegni dei giocatori con i campionati a squadre – chiude Paris – abbiamo accontentato tutti”. Con l’augurio, ai vincitori, di far più strada possibile verso i mostri sacri del tennis internazionale.
Tabellone femminile – Finale Open: Camilla Rosatello b. Giulia Remondina 6-3 6-3. Finale sezione terza categoria: Pervinca Curci b. Laura Marazzi 6-3 6-1. Finale sezione quarta categoria: Alice Zangrandi b. Carolina Foriani 6-0 6-0. Finale sezione Nc: Francesca Zigoli b. Sara Bergamaschi 6-2 7-5.
Tabellone maschile – Finale Open: Daniele Capecchi b. Omar Giacalone 6-2 5-7 6-3. Finale sezione terza categoria: Cesare Gabrieli b. Riccardo Raffa 6-4 6-2. Finale sezione quarta categoria: Claudio Sambiagio b. Roberto Pedrini 6-1 6-7 7/3. Finale sezione Nc: Claudio Bocchi b. Andrea Bianchi 6-0 6-0.
Ufficio Stampa Tennis Forza e Costanza Brescia