L'avversaria (vittima sacrificale?) di Serena Williams in semifinale a Roma sarà Simona Halep, che sulla SuperTennis Arena ha battuto in rimonta Jelena Jankovic con il punteggio di 4-6 6-0 7-5. E' il miglior torneo in carriera per la rumena, proveniente dalle qualificazioni: Kuznetsova, Radwanska, Vinci e Jankovic sono cadute sotto i suoi colpi. Gioca un tennis discreto, senza particolari acuti, ma anche senza errori. Nel terzo set, la Jankovic è andata a servire per il match sul 5-4. Si è trovata 40-15, poi è stata vittima di un black-out che le ha fatto perdere gli ultimi tre game. Dopo l'ultimo punto, si è inginocchiata per terra, incredula. "Ho cambiato la mia strategia dopo il primo set – ha detto la Halep – sapevo che non avrei avuto molto da perdere. Lei ha avuto molte chance, ma io ci ho sempre creduto". Per la rumena è la seconda semifinale in carriera a livello Premier (è giunta in finale lo scorso anno a Bruxelles, ma il torneo valeva meno). Le due si sono affrontate una sola volta, a Wimbledon 2011, e vinse Serena 3-6 6-2 6-1. Da parte sua, l'americana non ha avuto problemi contro Carla Suarez Navarro, spazzata via con un terrificante 6-2 6-0. In tutto il torneo, Serena ha perso sette giochi. Altro dato statistico: non perde da 22 partite, più lunga striscia vincente della sua carriera (era arrivata un paio di volte a 21). "Si, forse è il miglior momento della mia carriera" ha cinguettato Serena., che sulla SuperTennis Arena ha battuto in rimonta Jelena Jankovic con il punteggio di 4-6 6-0 7-5. E' il miglior torneo in carriera per la rumena, proveniente dalle qualificazioni: Kuznetsova, Radwanska, Vinci e Jankovic sono cadute sotto i suoi colpi. Gioca un tennis discreto, senza particolari acuti, ma anche senza errori. Nel terzo set, la Jankovic è andata a servire per il match sul 5-4. Si è trovata 40-15, poi è stata vittima di un black-out che le ha fatto perdere gli ultimi tre game. Dopo l'ultimo punto, si è inginocchiata per terra, incredula. "Ho cambiato la mia strategia dopo il primo set – ha detto la Halep – sapevo che non avrei avuto molto da perdere. Lei ha avuto molte chance, ma io ci ho sempre creduto". Per la rumena è la seconda semifinale in carriera a livello Premier (è giunta in finale lo scorso anno a Bruxelles, ma il torneo valeva meno). Le due si sono affrontate una sola volta, a Wimbledon 2011, e vinse Serena 3-6 6-2 6-1. Da parte sua, l'americana non ha avuto problemi contro Carla Suarez Navarro, spazzata via con un terrificante 6-2 6-0. In tutto il torneo, Serena ha perso sette giochi. Altro dato statistico: non perde da 22 partite, più lunga striscia vincente della sua carriera (era arrivata un paio di volte a 21). "Si, forse è il miglior momento della mia carriera" ha cinguettato Serena.