Sono due gli azzurri nei quarti nel Challenger romano: “Bole” elimina Lorenzi (6-4 6-4), Simone avanza senza giocare. Out Di Mauro…

di Matteo Rinaldi – foto Getty Images

 

Ci sono ancora due tennisti italiani in corsa al Circolo Tennis Garden, si tratta di Simone Bolelli e Simone Vagnozzi. Eliminati invece Paolo Lorenzi (battuto proprio da Bolelli) e Alessio Di Mauro.

Il bolognese, dopo aver eliminato ieri la testa di serie n.2 Reister, si è qualificato per i quarti di finale vincendo il derby azzurro col punteggio di 6-4 6-4. Il primo set è deciso dal break ottenuto proprio nel primo game da Bolelli, che difenderà il vantaggio fino alla fine annullando tre palle del controbreak a Lorenzi nell'ottavo gioco.

Anche il secondo parziale si apre con un break in avvio di Bolelli, che però non sfrutta una palla del 3-0 pesante e si fa riacciuffare da Lorenzi sul 3-3. Il senese si procura anche una palla break sul 4-3 in proprio favore, ma alla fine è lui a cedere il servizio nel gioco successivo. Brivido finale per Bolelli, che sul 5-4 recupera da 15-40 chiudendo il match con un servizio vincente.

Per quanto riguarda Vagnozzi invece l'ascolano non ha avuto bisogno di giocare un 15, infatti il francese Edouard Roger-Vasselin(127 ATP), suo avversario negli ottavi, ha dato forfait. Nei quarti Bolelli affronterà l'austriaco Martin Fischer (145 ATP), Vagnozzi invece se la vedrà col vincente del match tra l'australiano Peter Luczak (188 ATP) e lo spagnolo Pablo Carreno-Busta (299 ATP).

Alessio Di Mauro ha dovuto invece cedere il passo al tedesco Tobias Kamke (79 ATP), primo giocatore del seeding, col punteggio di 6-4 6-3. Nel primo set il siciliano recupera per due volte un break di ritardo, sul 2-4 e sul 3-5, non riuscendo però a completare la rimonta sul proprio servizio. Kamke fa gara di testa anche nel secondo parziale, ottenendo nell'ottavo game il break decisivo.


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