dalla nostra inviata a Roma Roberta Lamagni – foto Ray Giubilo Il vortice della seconda giornata di gioco ha lasciato al Foro tanto amaro in bocca… e una goccia di sciroppo. Le delusioni arrivano da casa Italia, come in molti casi era prevedibile. Ma non solo. Una scossa di alta intensità (scala Richter) ha colpito il centrale nel primo pomeriggio, quando la numero uno del tabellone, Ana Ivanovic, è stata estromessa dal torneo alla prima comparsa. Di fronte a lei Tsvetana Pironkova, 20 anni e numero 64 del mondo. Non nuova a imprese di questa portata, la bulgara si era già fatta notare per aver inaspettatamente sconfitto Venus Williams al primo turno degli Australian Open edizione 2006. Oggi si è ripetuta con una partita perfetta, aiutata dai frequenti errori dell’avversaria. Il 6-4 5-7 6-2 con cui accede agli ottavi scontenta tifosi, organizzatori e giornalisti (i maschietti per lo meno), che dovranno attendere un altro anno per vedere nuovamente il dolce sorriso di Ana. L’epicentro del terremoto odierno tuttavia ha sede altrove, fuori da Roma e dall’Italia. Dal Belgio si è diffusa la notizia di una conferenza stampa indetta d’urgenza dalla regina del tennis mondiale Justine Henin. Tanta fretta non poteva che essere dettata da qualcosa di grande, e così è stato. La Federer in gonnella si è ritirata dal mondo del tennis, quando ancora ne reggeva lo scettro. Non era mai accaduto nella storia della Wta che la numero uno lasciasse, ma Justine, da sempre emotivamente fragile, ha avvertito dentro di sé la mancanza di un’altra vita, lontana da luci, viaggi, continui impegni. E noi ne rispettiamo la scelta, anche se il pensiero di non poter più ammirare il suo incantevole rovescio ci addolora. | ||
Roma 2008 – L’unica gioia è la Errani. Fuori anche la Ivanovic
dalla nostra inviata a Roma Roberta
Lamagni – foto Ray GiubiloIl vortice della seconda giornata di gioco
ha lasciato al Foro tanto amaro in bocca