dalla nostra inviata a Roma Roberta LamagniGiornata amara per il tennis azzurro agli Internazionali d’Italia
dalla nostra inviata a Roma Roberta Lamagni

Giornata amara per il tennis azzurro agli Internazionali d’Italia. Complice la tensione dell’esordio Brianti e Knapp, “matricole” italiane ammesse in tabellone con una wild card, subiscono una sconfitta senza appello. Piuttosto severo il punteggio rimediato dalla Camerin, contro la numero 14 mondiale Dementieva

Nel match di apertura, Alberta Brianti, opposta alla Voskoboeva, non riesce a esprimere il suo tennis vario e fantasioso e si lascia irretire nella tela della russa. Qualche giocata convincente non basta alla Brianti per scatenare la reazione necessaria. La pratica Roma si conclude con un netto 6-2 6-3. Poche variazioni di copione per la giovane speranza Karin Knapp. La ventenne altoatesina viene travolta dalla solidissima Castano in una prima frazione di gioco senza coprotagonisti. Il moto di orgoglio della Knapp arriva con un clamoroso ritardo. Sotto 61 30 si scarica dalle tensioni accumulate, passa in vantaggio per 5 a 3, prima subire il ritorno autoritario dell’avversaria. L’esperienza della colombiana ventottenne sfrutta le esitazioni dell’avversaria e fissa con un 75 l’appuntamento di mercoledì contro la Dementieva. Nel match di serata proprio quest’ultima ha la meglio in due rapidi set, 61 62, sulla nostra Camerin. Due giocatrici “fotocopia”, combattono colpo su colpo, con giocate di pressione da fondo. Il risultato è lo sfondamento dell’aggraziato panzer russo ai danni dell’atleta veneta, apparsa comunque in discrete condizioni di forma.

Intanto le top si presentano alla stampa. Capelli più corti, stirati, tenuti in ordine da mollette, così Serena Williams, relegata all’ottava testa di serie ma primadonna assoluta del tennis che conta, compare in conferenza.
Appare determinata e concentrata sull’obiettivo: “Voglio essere la migliore, e questo significa ritornare la numero 1. Ho lavorato molto per affinare la mia condizione sulla terra, soprattutto di gambe. Spero che il campo mi darà ragione”.

Il pubblico dovrà attendere la serata di martedì per assistere a una esibizione del suo power tennis. Nel pomeriggio sarà invece di scena il resto della squadra italiana. Centrale tutto tricolore, con il match di apertura tra Na Li e Romina Oprandi, che a Roma difende i quarti di finale, seguito dall’incontro Schiavone-Stosur e dal derby Pennetta-Garbin.
Sui campi laterali sono buone le chance per la tarantina Roberta Vinci, contro una Meilen Tu apparentemente più a suo agio sui campi veloci. Grosse incognite per le sorti di Mara Santangelo, sicuramente tra le giocatrici italiane, insieme alla Garbin, più in forma del momento. La giapponese Morigami, in fiducia dopo la recente vittoria nel Tier IV di Praga, potrebbe dare a Mara del filo da torcere.

Il tabellone principale del torneo femminile e quello delle qualific azioni in formato Pdf