Out anche la Zvonareva, e il sogno di Romina Oprandi continua, ora è nei quarti di finale del torneo di Roma, la Hingis invece non concede nulla a Francesca Schiavone che esce. Pennetta ok, Clijsters fuori
"Mi sembra un miracolo!", ha detto in conferenza stampa Romina Oprandi immediatamente dopo essersi qualificata per i quarti di finale del torneo di Roma che l’ha vista assoluta protagonista già da sabato quando aveva iniziato il suo lungo percorso dalle qualificazioni. E poi non è che le partite siano combattute, anzi, lei se la mangia, anocra una volta un risultato netto e senza possibilità d’appello per l’avversaria di turno, la Zvonareva, numero 40 del ranking mondiale. Come nella partita di ieri la nostra portacolori è stata avanti 6-0 4-0 ma questa volta non ha subito un recupero come quello ad opera della Brandi. Al contrario, ha fatto esperienza degli ottavi di finale e ha concluso il match. Ha già giocato la bellezza di cinque partite a Roma ed è normale che un po’ di stanchezza si faccia sentire e con lei anche qualche risentimento, "in effetti sentivo un dolorino al polpaccio destro, temevo fosse un crampo, sicuramente era un principio. Allora ho preferito chiamare subito il fisioterapista, per fortuna è andato tutto bene". Il periodo d’oro di Romina non è di questi giorni, l’italo-svizzera ha vinto tre tornei nelle ultime tre settimane ma a livelli esponenzialmente più bassi di questi "infatti non mi aspettavo di andare così bene anche qui a Roma, eppure". Sulla sua strada ora c’è la testa di serie numero 7 Svetlana Kuznetsova, già vincitrice quest’anno del Tier I di Miami che ha superato la connazionale Anastasia Myskina in due rapidi set. Per il sogno che ancora continua a vivere la Oprandi, è costretta a un brusco risveglio Francesca Schiavone che davanti alla rediviva Martina Hingis fatica molto e mostra ancora tutti i problemi che già mara Santangelo ha fatto notare al turno precedente. Sfumano così le speranze di diventare una Top 10 proprio tra i propri confini battendo così il record, un altro, quale prima italiana di sempre al Foro Italico. D’altronde per Francesca la Hinigs è una specie di tabù che non è riuscita a superare, con il match di giovedì, tre volte su tre. La 24enne elvetica non sbaglia nulla e controlla con la prima di servizio, che le entra nell’82% dei casi, il primo set vola via con Francesca ferma al palo. L’unica chance di rientrare in partita viene nel secondo, quando la milanese si trova avanti quattro game a uno ma non riesce a chiudere lasciando spazio alla rimonta di Martina che recupera e vince. Si unisce alla festa di Romina anche Flavia Pennetta che per la prima volta in carriera centra l’obiettivo dei quarti al Foro Italico. La brindisina ora affronterà nel match serale l’elvetica Martina Hingis, le due quest’anno si sono già incontrate due volte, la prima sfida, sul cemento di Gold Coast, l’ha vinta la nostra giocatrice, mentre nella seconda, sul rosso di Berlino, una settimana fa, ha avuto la meglio la 24enne ex numero uno del mondo. Avanti anche Venus Williams, al suo terzo torneo della stagione, anche se deve faticare per tre set prima di poter battere Patty Schnyder. La sorpresona arriva da Dinara Safina, o meglio da Kim Clijsters che perde proprio con la russa in un match giocato molto al di sotto delle proprie possibilità. Fuori dunque anche l’ultima delle quattro prime teste di serie del torneo.
Ottavi di finale
Oprandi b. Zvonareva 6-0 6-1
Dementieva b. Groenefeld 7-6 3-6 6-1
Hingis b. Schiavone 6-0 7-5
Jankovic b. Srebotnik 7-6 6-1
Kuznetsova b. Myskina 6-1 6-4
Safina b. Clijsters 6-4 7-6
Pennetta b. Medina Garrigues 6-3 3-6 6-4
Sessione serale
Williams b. Schnyder 7-6 3-6 6-1
Quarti di finale
Dementieva c. Safina
Kuznetsova c. Oprandi
Jankovic c. Williams
Sessione serale
Pennetta c. Hingis
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di Gabriele Riva
