Dopo otto anni dal suo successo a Roma,
nel ’98, e dopo il suo ritorno nel circuito avvenuto quest’anno, Martina
Hingis ritrova la vittoria in un grande torneo del circuito
Dopo otto anni dal suo successo a Roma,
nel ’98, e dopo il suo ritorno nel circuito avvenuto quest’anno, Martina
Hingis ritrova la vittoria in un grande torneo del circuito. Ha superto
in due set Dinara Safina
"Tennis is a beautiful game",
così ha motivato la sua scelta di ritornare nel mondo professionistico
del circuito Wta immediatamente dopo la vittoria su Dinara Safina che l’ha
riportata a vincere in un torneo così prestigioso dopo il suo ritorno ufficiale,
datato gennaio 2006. E in effetti il tennis è davvero un bel gioco, soprattutto
se in campo ci sono interpreti come lei, perché Martina Hingis
almeno
per quanto riguarda l’aspetto tecnico resta la numero uno in circolazione.
Anche oggi lo ha dimostrato opponendo alla forza e alle pallate della russa
un tennis più disegnato che giocato, delle pennellate, tipiche della svizzera,
che le hanno permesso di far muovere molto la sorellona di Marat costringendola
spesso a lunghi scambi in cui la povera russa si riduceva al ruolo di tergi
cristallo. Questo vale soprattutto per il primo set, terminato con il punteggio
di sei giochi a due, e per l’avvio del secondo, quando la 25enne elvetica
era avanti per 4 giochi a 1, e a due punti dal 5-1. Da lì in poi però partita
c’è stata, merito del servizio di Dinara ma anche del calo fisico e forse
psciologico dovuto alla lunga assenza della Hingis, perché si sa che giocare
i punti che ti fanno vincere un torneo così importanti è un’altra cosa.
E allora, dopo aver annullato due match point con due ottime prime di servizio,
la russa ha allungato il match portandosi sul 5 pari. Poi sul 6-5 Hingis,
ha avuto, sullo 0-40 tre palle per portarsi al tie-break ma Martina le
ha annullate guadagnandosi anche altri due match point. Il quarto è stato
quello buono, con la Safina che ha sparacchiato in corridoio un rovescio
nemmeno troppo complicato. Per la seconda volta quindi sull’albo d’oro
di Roma si scriverà il nome di una giocatrice non inserita nell’elenco
delle teste di serie e per la seconda volta quello della Hingis, la quale,
in prima persona, si è detta sorpresa di tale risultato. "Se quattro
anni fa mi aveste chiesto se sarei potuta tornare a vincere Roma probabilmente
avrei riso perché ora solo un sogno, oggi però questo sogno è diventato
realtà e per questo sono felicissima".
Finale
Hingis b. Safina 6-2 7-5
Ecco il main-dra
w
femminile che si svolge nella
seconda settimana di grande tennis al Foro Italico di Roma
Masters Series Hamburg
Se Martina Hingis ha vinto il torneo di
Roma, sarà meno felice la sua dolce metà; Radek Stepanek infatti è uscito
dalla finale di Amburgo con la possibilità solo di leccarsi le ferite.
Sono bastate infatti due ore scarse a Tommy Robredo, neo Top 10
del ranking Atp (ci è entrato dopo il torneo di Monte Carlo) per sbarazzarsi
di lui e vincere il terzo torneo della sua carriera, il primo titolo del
Masters Series, proprio nella settimana in cui il suo Barcellona è diventato
Campione d’Europa. La considerazione che viene spontanea però è che quest’anno
noi italiani appassionati di tennis dobbiamo baciare le mani che hanno
stilato il calendario agonistico perché se a Roma abbiamo vissuto la suspance
di un match storico tra i migliori due in circolazione in questo momento,
ai tedeschi non è certo andata molto bene. Con tutto il massimo rispetto
per Stepanek e per il vincitore Robredo, forse le cose non sarebbero andate
così senza le cinque ore sotto il sole cocente del Foro, perché se anche
uno solo dei due si fosse presentato ai nastri di partenza sarebbe stata
un’impresa quella di segnare sull’albo d’oro stagionale del circuito Masters
Series un nome di diverso dai due già presenti. Se vogliamo ribaltare però
il discorso non fa nemmeno male vedere un nome nuovo dopo i due di Federer
e i due Nadal.
Finale
Robredo b. Stepanek 6-1 6-3 6-3
Ecco il tabellone
principale del torneo tedesco
e il sito
Internet ufficiale dove potrete
trovare tutte le infomazioni che cercate
di Gabriele Riva
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