La Federazione di tennis francese è corsa ai ripari dopo le tante difficoltà e problemi tecnici che si sono registrati per l’acquisto dei ticket nel 2024, con una modalità che in parte ricorda quanto accade a Wimbledon
Che il tennis a livello mondiale goda di un momento di grande popolarità è un dato di fatto, che questo comporti problemi dal punto di vista logistico nell’acquisto dei biglietti lo è altrettanto. Se ne sono accorti gli organizzatori del Roland Garros lo scorso anno, quando sono arrivate oltre 700.000 sono nel primo giorno di vendita che ha intasato i terminali e generato numerose code virtuali. Per questo la Federazione di tennis francese è corsa ai ripari, e per l’acquisto dei ticket per l’edizione del 2025 ha ideato una sorta di sistema di “pre-filtraggio”, che ha la doppia funzione di rendere l’acquisto dei biglietti più semplice e allo stesso tempo combattere il bagarinaggio.
Il sistema ricorda vagamente quanto avviene a Wimbledon, dove si può accedere all’estrazione pagando e con i biglietti assegnati in modo casuale. Ma come funzionerà per l’acquisto dei biglietti? Ci si potrà prenotare liberamente dal 27 gennaio fino al 9 di febbraio, tempo nel quale chiunque vuole ambire all’acquisto dei biglietti deve registrarsi tramite l’apposito link sul sito del Roland Garros. Soltanto a quel punto ci sarà il “sorteggio”, che porterà i più fortunati a ricevere una notifica che confermerà il via libera all’acquisto vero e proprio dei biglietti. La vendita sarà poi consentita a partire dalla prima metà del mese di marzo, e anche in questo caso ci sono delle novità: proprio per la lotta al bagarinaggio, ogni utente potrà acquistare un massimo di 4 biglietti per i campi principali (Philippe Chatrier, Suzanne Lenglen e Simonne Mathieu). Per l’acquisto dei biglietti dei campi laterali il limite è sempre di quattro ticket per la prima settimana del tabellone principale – la più richiesta tendenzialmente – con estensione a quindici per i match di qualificazione e la seconda settimana del torneo.