Il torneo si disputerà su tre settimane incluse le qualificazioni e potrà contare su diversi campi con l’illuminazione

Prende sempre più forma l’inedito torneo del Roland Garros autunnale. Dopo l’annuncio del calendario da parte dell’Atp, lo Slam francese si prepara al meglio per le tre settimane dell’evento, al via dal 21 settembre con le qualificazioni. “Siamo lieti di aver raggiunto questo accordo perché permetterà a una categoria di tennisti colpiti da questa emergenza di potersi sostenere finanziariamente – spiega il presidente della FFT Bernard Giudicelli in un comunicato stampa – La decisione di rinviare il torneo presa lo scorso 17 marzo ci ha permesso di salvare una stagione su terra che, condizioni sanitarie permettendo, avrà a Parigi il suo momento clou. Sarà una nuova pagina per la storia del Roland Garros”. Non sarà un’edizione facile per lo Slam francese, soprattutto dal punto di vista climatico. Solamente lo Chatrier è coperto col tetto e le piogge in ottobre rischiano di scombinare notevolmente i piani degli organizzatori. Secondo quanto riportato da Tennis Actu, resta confermato alle 11.00 del mattino l’orario d’inizio dei primi match ma, per evitare di chiudere anzitempo la giornata, dovrebbero essere ben 12 i campi con l’illuminazione a disposizione.