Vittoria lampo di Federer sull’austriaco, che raccoglie solo 8 game. Avanti Venus, Zvonareva, Li e Pironokova…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

 

Dopo la paura con Falla, i balbettii con Bozolijac e l’allenamento con Clement, ecco arrivare un’altra passeggiata di salute per Roger Federer, che batte 6-3 6-2 6-3 Jurgen Melzer.

L’ottavo di finale che ha aperto il programma sul “Centrale” del super-monday, si è trasformato in un’esibizione di Federer, che può trarre solo indicazioni positive da questa nettissima vittoria.

Ecco giungere infatti l’agognata forma: servizio implacabile, colpi vincenti da ogni parte e brillante condizione atletica, insomma è sceso in campo il Roger dei giorni migliori.

Dall’altra parte c’è da dire che Melzer gli ha dato una bella mano. L’austriaco è parso fin da subito in giornata negativa, sia sul piano del gioco che su quello dell’atteggiamento, mostrandosi arrendevole e dimesso per tutta la durata della partita.

Nel primo set Roger vola subito sul 3-0, si fa recuperare un break, ma ne conquista subito un altro, ponendo il solco che decide la prima frazione.

Altro “early break” dello svizzero nel secondo parziale, che va sul 4-2, strappa nuovamente il servizio all’avversario e chiude per 6 giochi a 2.

Melzer tiene il ritmo del campione in carica solo nel terzo set, ma sul 3-3 cede ancora la battuta e Federer può archiviare la pratica in circa un’ora e mezza di gioco.

Partita a senso unico, giocata alla grande da Roger e praticamente non giocata da Melzer.

 

Federer b. Melzer 6-3 6-2 6-3

 

DONNE

Per quanto riguarda le donne, oltre al derby belga, già 4 gli incontri conclusi.

Venus Williams ha dovuto faticare più del previsto, ma ha avuto la meglio sulla coriacea australiana di origine slovocca Jarmila Groth, 6-4 7-6(5) il punteggio finale.

 

Vera Zvonareva invece batte facilmente Jelena Jankovic, che dopo un set perso malamente si ritira sotto 3-0 nella seconda frazione per dolori alla schiena.

 

Infine la cinese Na Li sconfigge in due set la polacca Radwanska, alla pari della sorprendente bulgara Tsvetana Pironkova che estromette 6-4 6-4 la testa di serie numero 11, Marion Bartoli.

 

V. Williams b. Groth 6-4 7-6(5)

Pironkova b. Bartoli 6-4 6-4

Zvonareva b. Jankovic 6-1 3-0 Rit.

Li b. Radwanska 6-3 6-3

 


 

  © 2010  “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati