di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Seconda giornata dell’Exxon Mobile Open di Doha ( $1,024,000; hard – indoor) dedicata ai primattori dell’evento in Qatar: Rafael Nadal e Roger Federer. Come da pronostico, le prime due teste di serie aprono il loro 2011 con una vittoria: l’elvetico deve però “sudare” maggiormente per superare il primo turno.
Opposto alla 21enne promessa olandese Thomas Shoorel (168 ATP), proveniente dalle qualificazioni, Federer (2) corre seriamente il rischio di trovarsi sotto di un set. Con l’orange avanti 5-4, il basilese risale magistralmente da 0-40 sul proprio servizio annullando all’avversario tre set-points consecutivi. Il parziale si avvia così al tie-break che Roger si aggiudica 7-3. Persa la grande occasione di incamerare il primo parziale, Schoorel inizia il “secondo” con la medesima aggressività e determinazione che gli hanno permesso sino a quel momento di giocare sostanzialmente alla pari con il ben più titolato avversario.
Nel terzo gioco, il 21enne di Amsterdam si procura due nuovi break-balls che si scontrano però con il fulminante servizio dello svizzero. Scampato pure questo pericolo, nel game seguente Roger piazza il break che si rivela decisivo. Non sono però gli errori di Schoorel ma alcuni veri capolavori di Federer, come un nuovo tweener (colpo giocato tra le gambe) quasi di controbalzo, a consegnare di fatto il match all’elvetico che chiude 7-6(3) 6-3 in un’ora e 18 minuti. Ad attendere Roger c’è ora il connazionale Marco Chiudinelli (117). Per Schoorel invece i complimenti di Roger e i plausi del publico per il coraggio e la bravura messi in campo, nonché la consapevolezza che, giocando così, si arriva presto tra i top 100.
Rafael Nadal (1) impiega esattamente cinque minute in meno, un’ora e tredici primi, per avere la meglio sullo slovacco Karol Beck (103). Match dominato in lungo e in largo dal maiorchino contro un avversario incapace di contrastarlo. 6-3 6-0 lo score per Rafa, che ha solo un breve passaggio a vuoto nella fase centrale del primo set, quando – avanti 3-1 – si fa sorprendere cedendo la battuta. Il solo punto lasciato all’avversario nel gioco successivo, con lo slovacco al servizio, è la reazione dell’iberico al precedente “smacco”. Il resto del match è un monologo di Nadal. Per lo spagnolo secondo turno con lo slovacco Lukas Lacko (89).
Mentre Roger e Rafa deliziano la platea del centrale, sul campo numero 1 Andreas Seppi (52) esce subito di scena. Partenza ad handicap per l’altoatesino che inizia a carburare sul 4-0 per Philip Kohlschreiber (34). Perso 6-2 il primo parziale, l’azzurro si scuote. Il match diviene divertente ed equilibrato, ma è ancora il tedesco a “brekkare” l’azzurro per il definitivo 6-2 6-4. Andreas si procura le prime due palle-break solo quando Kohlscheriber sta battendo per il match: troppo tardi per rientrare in partita.
Con la sconfitta di Seppi, unito al 3-6 6-7(7) incassato ad Auckland da Romina Oprandi (WTA 66 ) contro la spagnola Carla Suarez Navarro (57), in questa prima settimana di tornei ATP e WTA rimane in gara la sola Roberta Vinci (38) a difendere i colori azzurri. A Brisbane, la pugliese sconfigge 7-6(2) 6-2 l’americana Christina Mchale (109): al secondo turno affronterà la slovacca Dominika Cibulkova (31).
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