L’ex numero uno al mondo ha commentato la crescita della tennista russa, reduce dal successo nel WTA 1000 di Dubai

Imponendosi nel WTA 1000 di Dubai in finale su Clara Tauson, Mirra Andreeva ha conquistato il titolo più importante della sua carriera finora. Una settimana durante la quale la classe 2007 russa ha eliminato anche Elena Rybakina e Iga Swiatek, dimostrando le sue grandissime qualità. Un livello altissimo, che ha colpito l’ex campione statunitense Andy Roddick, che ha affermato: “Andreeva sarà presto la numero uno del mondo. L’ho osservata per tutta la settimana a Dubai, un torneo che, anche se non è uno Slam, mi ha permesso di rendermi conto di quanto sia migliorata e del merito che dobbiamo darle. Ciò che mi preoccupava di lei era che non sarebbe stata un fenomeno fisico come Jennifer Capriati, Lindsay Davenport o le sorelle Williams, quindi penso che potrebbe essere un fenomeno più vicino a quello che rappresentava Martina Hingis. Io stesso mi sono chiesto: riuscirà a creare abbastanza ritmo per non essere dominata da donne come Aryna Sabalenka o Iga Swiatek? Beh, le ha già sconfitte entrambe“.
“Non c’è una regola nella crescita dei talenti – continua Roddick – Fonseca e Andreeva si sono imposti prestissimo, mentre Anisimova si è addirittura allontanata da giovanissima per poi rientrare ed imporsi. Abbiamo visto Pegula giocare il suo miglior tennis dopo i 27 anni. Ne sono sicuro però: Mirra Andreeva diventerà la numero uno del mondo“.