Le parole dell’ex numero uno al mondo, che ha elogiato nel suo podcast l’anno d’oro del tennis azzurro

Foto Brigitte Grassotti

Complimenti all’Italia, il successo non è un caso e non c’è solo Jannik Sinner“. Nell’ultima puntata del suo podcast “ServedAndy Roddick non ha risparmiato elogi nei confronti del tennis italiano. L’ex numero uno al mondo ha riconosciuto grandi meriti a tutto il movimento, che ha saputo rinnovarsi e far crescere i propri giocatori, arrivando quest’anno ad una storica doppietta con il trionfo in Coppa Davis e in Billie Jean King Cup.

È stato un anno strepitoso per il tennis italiano – le parole dello statunitense -. Non è un caso che l’Italia abbia vinto la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup, non c’è nulla di casuale in tutto questo. L’Italia ha cercato il modo per sviluppare i giocatori, ha dato tante opportunità ai giocatori con un contenimento dei costi a carico degli atleti. In America, un giocatore per partecipare ad un Challenger magari deve volare in Sri Lanka. L’Italia ha preso le decisioni giuste, ha fatto gli investimenti corretti: ora è al vertice del tennis mondiale, si parte da Sinner e si prosegue con tutto il movimento“.

C’è un altro aspetto da considerare – conclude -. Gli ascolti televisivi dei match di Sinner volano, i bambini lo guardano e molti sceglieranno il tennis. Le iscrizioni cresceranno, in Italia il tennis non deve competere con altri 10 sport come negli Usa“.