E' stato il gesto della settimana. Al termine della finale di Valencia, persa dopo aver avuto cinque matchpoint, Tommy Robredo ha mostrato il dito medio a Andy Murray con entrambe le mani. A Parigi Bercy, dove ha passato il primo turno, ha spiegato che il gesto aveva un significato del tutto amichevole. "Andy mi ha detto che è stata un'incredibile battaglia e un gran match – ha detto Robredo – quando arrivi a un passo dal battere uno come lui, metti il DVD della partita e te la riguardi con pop-corn e Coca Cola". Il suo gesto è arrivato a caldo, rifletteva la durezza della sfida. "Fuori dal campo Andy è un ragazzo eccezionale, è difficile avercela con lui. Ci siamo goduti la partita ed è stato bello sia per la gente che per i giovani". E' stato il gesto della settimana. Al termine della finale di Valencia, persa dopo aver avuto cinque matchpoint, Tommy Robredo ha mostrato il dito medio a Andy Murray con entrambe le mani. A Parigi Bercy, dove ha passato il primo turno, ha spiegato che il gesto aveva un significato del tutto amichevole. "Andy mi ha detto che è stata un'incredibile battaglia e un gran match – ha detto Robredo – quando arrivi a un passo dal battere uno come lui, metti il DVD della partita e te la riguardi con pop-corn e Coca Cola". Il suo gesto è arrivato a caldo, rifletteva la durezza della sfida. "Fuori dal campo Andy è un ragazzo eccezionale, è difficile avercela con lui. Ci siamo goduti la partita ed è stato bello sia per la gente che per i giovani"