L'assenza in Fed Cup (con annessa ospitata in TV da Alessandro Cattelan) ha consentito a Roberta Vinci di preparare al meglio il WTA Premier di San Pietroburgo. Dopo un bye al primo turno, la tarantina ha esordito direttamente negli ottavi contro Yanina Wickmayer, avversaria tutt'altro che malleabile. Roberta ha giocato una partita ordinata, evitando le sabbie mobili del terzo set annullando due setpoint consecutivi sul 4-5 e 15-40 nel secondo set. Sul secondo setpoint ha approfittato di una clamorosa ingenuità della belga, che le ha sostanzialmente tirato in bocca un passante. Una volta giunte al tie-break, la Vinci infilava un bel parziale di sei punti consecutivi che la spediva nei quarti, dove attende la vincitrice tra Monica Niculescu e Timea Babos. Per Roberta è un periodo decisivo: numero 16 WTA, deve spingere al massimo per raccogliere i punti necessari ad entrare tra le top-10. E' davvero l'ultima chance. L'assenza in Fed Cup (con annessa ospitata in TV da Alessandro Cattelan) ha consentito a Roberta Vinci di preparare al meglio il WTA Premier di San Pietroburgo. Dopo un bye al primo turno, la tarantina ha esordito direttamente negli ottavi contro Yanina Wickmayer, avversaria tutt'altro che malleabile. Roberta ha giocato una partita ordinata, evitando le sabbie mobili del terzo set annullando due setpoint consecutivi sul 4-5 e 15-40 nel secondo set. Sul secondo setpoint ha approfittato di una clamorosa ingenuità della belga, che le ha sostanzialmente tirato in bocca un passante. Una volta giunte al tie-break, la Vinci infilava un bel parziale di sei punti consecutivi che la spediva nei quarti, dove attende la vincitrice tra Monica Niculescu e Timea Babos. Per Roberta è un periodo decisivo: numero 16 WTA, deve spingere al massimo per raccogliere i punti necessari ad entrare tra le top-10. E' davvero l'ultima chance.