Roberta Vinci è numero 28 WTA, ma è stata anche 18
Di Lorenzo Cazzaniga – 12 agosto 2012
In un sabato un po’ anomalo, l’Italia del tennis femminile ride grazie a Roberta Vinci. La tarantina ha ottenuto il suo miglior risultato in carriera in un torneo “Premier”, acciuffando i quarti di finale a Montreal (2.168.400$, cemento). Dopo il 6-0 6-0 sbattuto in faccia ad Ana Ivanovic, l’azzurra si è ripetuta contro Angelique Kerber, numero 7 WTA. Se poteva esserci qualche dubbio sulle condizioni della serba, non si può dire altrettanto per la tedesca. Roberta si è imposta con il punteggio di 6-2 7-6 ed è stata bravissima ad aggiudicarsi il secondo set. Dopo aver vinto il primo senza grossi problemi (parziale di cinque giochi dall’1-2 al 6-2), nel secondo ha effettuato una rimonta spettacolare. Sotto 1-4, si è ripresa il break di svantaggio ma è finita nuovamente sotto con la Kerber che è andata a servire per il set. Riacciuffata la parità, Roberta si è rifugiata nel tie-break e lo ha vinto 9-7, togliendosi lo sfizio di cancellare due setpoint alla tedesca. Adesso ha la chance di arrivare addirittura più in alto, poiché nei quarti ha un match tutt’altro che proibitivo contro Lucie Safarova, ex fidanzata di Tomas Berdyc, con cui è avanti 2-0 negli scontri diretti (l'ha battuta nelle qualificazioni dello Us Open 2004 e nel 2009 ad Acapulco. La ceca è mancina, proprio come la Kerber. Che sia un buon segnale? Con l’assenza di Serena Williams e i ritiri di Sharapova e Azarenka, il torneo canadese è diventato alla portata per diverse giocatrici. Il match si giocherà nella notte italiana, con la Safarova leggermente favorita dal fatto di non aver giocato, poiché ieri era riuscita a schivare la pioggia battendo Samantha Stosur. Ma l’occasione resta ghiotta.
