Archiviata la fase a gironi, la Coppa Davis tornerà il prossimo novembre con le Final 8 di Malaga dove si andrà a scoprire quale nazionale alzerà al cielo la preziosa insalatiera
La settimana di Coppa Davis si è ormai conclusa e il quadro delle nazionali che accedono alle Final 8 di Malaga è finalmente definito: Argentina, Australia, Canada, Germania, Italia, Olanda, Spagna e Stati Uniti si ritroveranno dal 19 al 24 novembre presso il Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena per provare a conquistare la preziosa insalatiera. Al momento però non si conoscono ancora gli accoppiamenti ufficiali dei quarti di finale – che si disputeranno tutti dal 19 al 21 novembre – che saranno svelati solamente nel sorteggio che ci sarà giovedì 19 settembre, dove anche l’Italia potrà così conoscere chi tra Australia e Argentina sarà la sua prima avversaria nella difesa del titolo.
Prima del sorteggio infatti sono state piazzate nel tabellone della fase finale solamente le prime classificate di ogni girone – quindi Italia, USA, Canada e Spagna – mentre le seconde qualificate saranno sorteggiate nel seguente modo:
- Italia vs Australia o Argentina
- Stati Uniti vs Australia o Argentina
- Paesi Bassi o Germania vs Canada
- Paesi Bassi o Germania vs Spagna
In attesa di conoscere il tabellone definitivo della competizione, può essere interessante andare a guardare qualche dato statistico relativo alle nazionali che saranno protagoniste a Malaga. Partendo dall’albo d’oro, Stati Uniti e Australia guardano il resto delle avversarie dall’alto forti dei loro rispettivi 32 e 28 titoli, anche se per entrambe l’ultima affermazione in Davis è ormai piuttosto datata (2007 USA, 2003 Australia). Tra tutte le nazionali qualificate, solamente l’Olanda non è mai riuscita nella sua storia a trionfare in Davis, con Canada e Argentina subito avanti con un successo a testa.
Per quanto riguarda l’Italia, dopo il trionfo nel 2023 – che è valso anche il promo posto nel ranking ITF – gli azzurri di Filippo Volandri proveranno a conquistare la terza Davis della storia, per diventare la nona nazionale nella storia a difendere il titolo conquistato l’anno precedente e raggiungere Russia, Germania e Repubblica Ceca nell’albo d’oro della competizione (tutte a quota 3 titoli).
Per quanto riguarda le convocazioni da parte dei capitani, come di consueto la decisione finale sarà presa solamente a ridosso della competizione. Sarà interessante scoprire le scelte di Filippo Volandri, che mai come in questa stagione potrà contare su una nazionale assolutamente competitiva e dovrà necessariamente lasciare fuori qualche pezzo pregiato.