Rischio canicola a Sydney
Temperature record a Sydney, dove si sta giocando il locale torneo ATP-WTA. Le previsioni annunciano picchi di 43 gradi, mettendo a repentaglio la salute di chi dovrà giocare nelle ore più calde. Marinko Matosevic, numero 1 australiano, sembra entusiasta. "Voglio che faccia più caldo possibile, ho svolto una bella preparazione e voglio vedere a che punto sono. Spero che non adottino nessuna regola sul calore. Voglio mettermi alla prova, se si raggiungessero i 50 gradi mi andrebbe benissimo". Nel circuito WTA esiste una regola che offre 10 minuti di riposo tra il secondo e il terzo set se ci sono più di 30 gradi nell'aria e almeno 34 nel suolo. Tra gli uomini, è tutto lasciato a discrezione degli ufficiali di gara. Gli organizzatori stanno monitorando la situazione. L'ultima sospensione legata al calore, almeno in Australia, risale al 2009, quando fu stoppato il match tra Serena Williams e Svetlana Kuznetsova. Le due vennero fermate per far chiudere il tetto. La russa perse e ci rimase male. "Non credo che sia una buona cosa fermare il match. Si cambia totalmente la partita".. Le previsioni annunciano picchi di 43 gradi, mettendo a repentaglio la salute di chi dovrà giocare nelle ore più calde. Marinko Matosevic, numero 1 australiano, sembra entusiasta. "Voglio che faccia più caldo possibile, ho svolto una bella preparazione e voglio vedere a che punto sono. Spero che non adottino nessuna regola sul calore. Voglio mettermi alla prova, se si raggiungessero i 50 gradi mi andrebbe benissimo". Nel circuito WTA esiste una regola che offre 10 minuti di riposo tra il secondo e il terzo set se ci sono più di 30 gradi nell'aria e almeno 34 nel suolo. Tra gli uomini, è tutto lasciato a discrezione degli ufficiali di gara. Gli organizzatori stanno monitorando la situazione. L'ultima sospensione legata al calore, almeno in Australia, risale al 2009, quando fu stoppato il match tra Serena Williams e Svetlana Kuznetsova. Le due vennero fermate per far chiudere il tetto. La russa perse e ci rimase male. "Non credo che sia una buona cosa fermare il match. Si cambia totalmente la partita".