Bella inversione di tendenza. Dopo tre anni di recessione, torna a crescere il numero di challenger italiani. L’ATP ha diffuso il calendario del mese di giugno, dove ci sono alcune belle sorprese per l’Italia. Abbiamo perso il challenger di Napoli (che però si consolerà con la Coppa Davis) e quello di Roma-RAI, ma tiene duro l’evento romano del Garden, cui si sono aggiunte le tappe di Vercelli e Vicenza. A giugno, il Veneto continua ad essere protagonista: nasce il challenger di Mestre (42.500€, dal 2 all’8 giugno). A seguire, la tappa di Caltanissetta cresce ancora e arriva al montepremi di 106.500€, il massimo per un torneo challenger. Dopo l’Harbour di Milano, il circuito challenger sbarcherà per la prima volta a Padova (42.500€), dopodichè il mese si chiuderà con la tappa di Todi. Il Veneto sarà protagonista anche a fine luglio, prendendosi la data che fu di Orbetello: un nuovo torneo si giocherà a Cortina D’Ampezzo. Ma le sorprese potrebbero non essere finite qui…
Bella inversione di tendenza. Dopo tre anni di recessione, torna a crescere il numero di challenger italiani. L’ATP ha diffuso il calendario del mese di giugno, dove ci sono alcune belle sorprese per l’Italia. Abbiamo perso il challenger di Napoli (che però si consolerà con la Coppa Davis) e quello di Roma-RAI, ma tiene duro l’evento romano del Garden, cui si sono aggiunte le tappe di Vercelli e Vicenza. A giugno, il Veneto continua ad essere protagonista: nasce il challenger di Mestre (42.500€, dal 2 all’8 giugno). A seguire, la tappa di Caltanissetta cresce ancora e arriva al montepremi di 106.500€, il massimo per un torneo challenger. Dopo l’Harbour di Milano, il circuito challenger sbarcherà per la prima volta a Padova (42.500€), dopodichè il mese si chiuderà con la tappa di Todi. Il Veneto sarà protagonista anche a fine luglio, prendendosi la data che fu di Orbetello: un nuovo torneo si giocherà a Cortina D’Ampezzo. Ma le sorprese potrebbero non essere finite qui…