Dopo una settimana con due soli tornei WTA e nessun italiano in gara, nei circuiti ATP e WTA tornano tracce d’azzurro. Camila Giorgi parte bene a Seoul, dove può puntare a un risultato importante. Errani testa di serie numero uno a Guangzhou, Seppi a Metz, Lorenzi a San Pietroburgo.

Archiviato lo Us Open e il penultimo week-end dell’anno di Coppa Davis, i circuiti ATP e WTA ripartono a pieno regime. Quello maschile affronta una brevissima parentesi europea, mentre quello femminile è già traslato in Asia, per la verità dalla scorsa settimana. Ma solo da oggi nei vari tabelloni sono presenti anche un paio di impronte tricolori, grazie a Sara Errani e Camila Giorgi. Entrambe hanno preferito due tornei International piuttosto che il Premier di Tokio, dividendosi fra la Cina e Corea del Sud. “Sarita” è la prima testa di serie del WTA di Guangzhou, al quale la Vinci ha dovuto rinunciare per i noti problemi al tendine d’Achille, ed esordirà contro la cinese Xinyun Han, 26enne numero 116 della classifica mondiale. La Giorgi, invece, ha deciso di iniziare la sua campagna asiatica dal Korea Open Tennis Championships di Seoul, dove ha sfruttato un sorteggio di lusso per tornare al successo nel circuito. Dopo quattro sconfitte consecutive, la 24enne di Macerata l’ha spuntata con un facile 6-3 6-2 sulla wild card locale Ne-Lae Han, numero 179 WTA, risolvendo la pratica in appena 68 minuti. Un esordio perfetto per un torneo che potrebbe ripagare la scelta della Corea, dove Camila ha trovato un tabellone tutt’altro che irresistibile. Al secondo turno c’è la tedesca Mona Barthel, giocatrice che prometteva molto meglio di quanto combinato sin qui, e reduce da una stagione da dimenticare anche a causa di un infortunio che l’ha tenuta ferma dall’Australian Open al Roland Garros. Per la Giorgi una buona chance per vincere due partite consecutive nel tabellone principale di un torneo WTA, risultato che le manca addirittura dal mese di aprile.

Due anche gli azzurri in gara a livello ATP: Paolo Lorenzi e Andreas Seppi, mentre manca Fabio Fognini, che mercoledì sarà impegnato a Milano per l’evento “Djokovic and Friends”. Seppi, dopo il matrimonio con la fidanzata Michela Bernardi (ma niente viaggio di nozze, posticipato a fine stagione), può essere felice per l’arrivo dei tornei sul veloce indoor – anche se è solo una breve parentesi, prima dell’Asian swing – e riparte dal Moselle Open di Metz, dove nel 2012 raggiunse la finale. Per l’altoatesino è il momento di fare risultati, per puntare all’obiettivo di chiudere l’anno nei primi 50 ma anche per scongiurare l’uscita dei primi 100, che dalla sua attuale 92esima posizione (non era così indietro dal 2007) dista appena una ventina di punti. Il sorteggio non sembra malissimo: prima Illya Marchenko, reduce dalla deludente trasferta di Coppa Davis in Giappone, quindi probabilmente Nicolas Mahut. Dopo l’ottimo Us Open, invece, Paolo Lorenzi ha scelto San Pietroburgo per il suo primo torneo da numero uno d’Italia: decisione ambiziosa visto il tabellone di livello molto alto per un ATP 250. A Metz il senese sarebbe stato la sesta testa di serie, mentre in Russia non è fra gli otto del seeding, ma il sorteggio ne ha premiato il coraggio, non sempre fra i punti cardine della sua programmazione. Al primo turno avrà Mischa Zverev, proveniente dalle qualificazioni e sempre ostico sul veloce, ma non imbattibile, mentre al secondo ci sarebbe probabilmente Albert Ramos-Vinolas, uno che sul veloce indoor non spaventa affatto.

WTA INTERNATIONAL SEOUL – Primo turno
Camila Giorgi (ITA) b. Na-Lae Han (KOR) 6-3 6-2