Non è un momento semplice per Richard Gasquet. Costretto al forfait dall'IPTL per i noti problemi alla schiena, non può ancora fissare la data per il rientro. "Non ho ancora ripreso ad allenarmi, sono fermo da una settimana – ha detto al sito web della rivista Tennis Magazine – vediamo come va il recupero, anche se non penso di fermarmi due mesi come l'ultima volta. Sono abbastanza fiducioso, manca ancora tempo per i primi tornei dell'anno". Molti criticano le esibizioni nel periodo di offseason, fonte di guadagni ma anche di rischi. Gasquet non è d'accordo: "Sono stato 10 giorni all'IPTL e c'erano tutti i migliori. Non giocherei tre settimane, ma per dieci giorni ci tornerei. E' stata una buona esperienza, mi è piaciuto. E' divertente fare qualcosa di diverso. Ma adesso spero di arrivare a Melbourne al 100%". Parlando del 2016, Gasquet ha aggiunto che dovrebbe giocare qualche doppio insieme a Tsonga, sia per la Davis che in chiave Olimpiadi. Capitan Yannick Noah è favorevole al progetto, anche se difficilmente i due riusciranno a giocare insieme prima del match contro il Canada, previsto dal 4 al 6 marzo.  
Non è un momento semplice per Richard Gasquet. Costretto al forfait dall'IPTL per i noti problemi alla schiena, non può ancora fissare la data per il rientro. "Non ho ancora ripreso ad allenarmi, sono fermo da una settimana – ha detto al sito web della rivista Tennis Magazine – vediamo come va il recupero, anche se non penso di fermarmi due mesi come l'ultima volta. Sono abbastanza fiducioso, manca ancora tempo per i primi tornei dell'anno". Molti criticano le esibizioni nel periodo di offseason, fonte di guadagni ma anche di rischi. Gasquet non è d'accordo: "Sono stato 10 giorni all'IPTL e c'erano tutti i migliori. Non giocherei tre settimane, ma per dieci giorni ci tornerei. E' stata una buona esperienza, mi è piaciuto. E' divertente fare qualcosa di diverso. Ma adesso spero di arrivare a Melbourne al 100%". Parlando del 2016, Gasquet ha aggiunto che dovrebbe giocare qualche doppio insieme a Tsonga, sia per la Davis che in chiave Olimpiadi. Capitan Yannick Noah è favorevole al progetto, anche se difficilmente i due riusciranno a giocare insieme prima del match contro il Canada, previsto dal 4 al 6 marzo.