E’ il caso dei nostri Fabio Fognini e Sara Errani, che nei giorni scorsi hanno annunciato la fine delle rispettive collaborazioni con José Perlas e Pablo Lozano. Tuttavia, le novità non si limitano all’Italia. Ad esempio, è terminata la partnership tra Richard Gasquet e Sebastien Grosjean. L’ex numero 4 ATP vuole dedicare più tempo alla famiglia e per questo ha abbandonato l’incarico. Gasquet non fa i salti di gioia, ma ha accettato la scelta di Grosjean. “Lo vorrei ringraziare: quando abbiamo iniziato, nel 2011, stavo attraversando un momento difficile. Mi ha restituito il gusto di giocare bene a tennis: insieme a lui, ho chiuso tre stagioni tra i top-10. Avrei proseguito volentieri, ma capisco la sua decisione”.
Detto che Sergi Bruguera resterà nel team, il buon Richard ha già individuato il sostituto: Thierry Champion, la cui collaborazione con Benoit Paire è in stand-by. “Mi sono subito orientato verso di lui. Ha seguito diversi giocatori, conosce il tennis, ha le qualità giuste per un coach. Si dividerà i tornei con Bruguera. Mi piace lavorare con due coach, è sempre buono avere due opinioni diverse . Con Paire non ci sono problemi, è un amico. Sono motivato, spero di fare una grande stagione”. Impegnato con Masters, Coppa Davis o IPTL, nelle ultime stagioni non ha potuto svolgere un’adeguata preparazione, mentre quest’anno ha programmato tre settimane intensive a Barcellona. E chissà che l’anno prossimo non possa davvero tornare tra i top-10. Curiosità: Champion e Bruguera lavoreranno insieme nonostante il clamoroso precedente di tanti anni fa, al Roland Garros, quando lo spagnolo rifilò al francese un triplo 6-0…
Decisioni importanti anche per Andrea Petkovic. La simpatica tedesca ha giocato una stagione così così, precipitando al numero 57 WTA. Ma se l’anno scorso aveva addirittura pensato al ritiro, scegliendo di continuare soprattutto in chiave olimpica, stavolta ha deciso di modificare il suo team di lavoro. Quest’anno è stata seguita da Simon Goffin, fratello maggiore del top-15 belga. “Andrea e Simon hanno deciso di non portare avanti la collaborazione” ha detto Jan de Witt, direttore dalla Breakpoint-Base di Halle, dove la Petkovic si è allenata per tutto il 2016. Goffin aveva preso il posto dello stesso de Witt in giugno, ma le cose non sono migliorate. A parte la semifinale a Doha, colta in febbraio, la tedesca non ha combinato granché. Nel suo ultimo torneo, a Lussemburgo, ha perso nei quarti contro Lauren Davis. Parlando con SZ Magazine qualche settimana fa, la Petkovic ha detto di patire ancora alcuni rituali del tennis: il riscaldamento, il lavoro in palestra, però ha aggiunto di aver ritrovato il divertimento nel giocare. Nel 2017, lo coltiverà con un nuovo allenatore.