Ricardo Sanchez, silurato dall'incarico di coach di Caroline Wozniacki, ha affidato al giornale danese Ekstra Bladet i suoi pensieri. Il coach spagnolo ha spiegato che il rapporto si è interrotto perchè non riusciva a inserirsi nei consolidati meccanismi esistenti tra la giocatrice e papà Piotr. Ed è stato proprio il padre a chiamarlo per comunicargli che non era più l'allenatore della figlia. Dopo Melbourne, dunque, non c'è stata nessuna comunicazione tra Sanchez e la Wozniacki. "Piotr e Caroline hanno il loro sistema – ha detto Sanchez – e lavorano molto bene insieme. E' molto difficile rompere il ghiaccio e penetrare nel loro rapporto. Io rispetto molto Piotr, perchè non avendo mai giocato a tennis ha ottenuto degli ottimi risultati. Ma lui ha il suo sistema, e io il mio. Se fossimo andati avanti, si sarebbe utilizzato il sistema di Piotr. Questa è la ragione per cui ci siamo separati: non è possibile avere due coach con opinioni diverse: Caroline era confusa", silurato dall'incarico di coach di Caroline Wozniacki, ha affidato al giornale danese Ekstra Bladet i suoi pensieri. Il coach spagnolo ha spiegato che il rapporto si è interrotto perchè non riusciva a inserirsi nei consolidati meccanismi esistenti tra la giocatrice e papà Piotr. Ed è stato proprio il padre a chiamarlo per comunicargli che non era più l'allenatore della figlia. Dopo Melbourne, dunque, non c'è stata nessuna comunicazione tra Sanchez e la Wozniacki. "Piotr e Caroline hanno il loro sistema – ha detto Sanchez – e lavorano molto bene insieme. E' molto difficile rompere il ghiaccio e penetrare nel loro rapporto. Io rispetto molto Piotr, perchè non avendo mai giocato a tennis ha ottenuto degli ottimi risultati. Ma lui ha il suo sistema, e io il mio. Se fossimo andati avanti, si sarebbe utilizzato il sistema di Piotr. Questa è la ragione per cui ci siamo separati: non è possibile avere due coach con opinioni diverse: Caroline era confusa"