di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Tutto rimandato a domani tra Repubblica Ceca e Russia. Il Day 1 della finale di Fed Cup 2015 che si sta disputando alla O2 Arena di Praga si chiude con un prevedibile pareggio che lascia la situazione di fatto invariata e "trascina" la sfida al fotofinish domenicale. In uno dei giorni più tristi della storia europea, il clima è surreale, ben oltre quel classico minuto di silenzio che si osserva da "protocollo". Ma lo sport è anche libertà; perciò si gioca, senza se e senza ma.
Domani big match tra Kvitova e Sharapova, "rivincita" della semifinale di Singapore di un paio di settimane fa
La Russia ha un disperato bisogno di credibilità dopo lo scandalo doping che nei giorni scorsi ha investito il mondo dello sport ma non solo. La Repubblica Ceca di Petra Kvitova cerca invece il quarto titolo in 5 anni. Nel sorteggio di ieri, capitan Pala ha mescolato le carte, scegliendo Karolina Pliskova per il secondo match di giornata contro Maria Sharapova. Mossa a sorpresa ma neanche troppo visto che Lucie Safarova, reduce daun brutto virus, ha giocato pochissimo negli ultimi due mesi mentre Karolina è in ottime condizioni.
Ad aprire le danze sono Petra Kvitova ed Anastasya Pavlyuchenkova. La ceca è avanti 6-3 nei precedenti, ma l'inizio è tutto della russa che vola avanti di due break. Lenta negli spostamenti laterali e confusa, Petra riesce a tenere il servizio accorciando sul 2-5, ma ormai la prima frazione è compromessa. Troppo "brutta" per essere vera, la due volte regina di Wimbledon si riprende subito e ribalta il match riuscendo a guadagnare campo e spingendo l'avversaria sempre più lontano dalla linea di fondo. Finisce 2-6 6-1 6-1.
Nel secondo match di giornata, Masha, alla sua prima finale di Fed Cup, ha una gran voglia di far bene. Dopo la brutta figura di Cagliari 2013, il team russo sembra finalmente compatto. Da subito le occasioni non mancano né da una parte né dall'altra, così come le palle break. Partita molto equilibrata, ma la Sharapova ha qualcosa in più dell'avversaria specie in risposta.
Nel sesto gioco il doppio fallo della Pliskova consegna il break alla Russia. Potrebbe essere la svolta, ma la siberiana infila 3 doppi falli nel gioco seguente e subisce l'immediato controbreak. Piano piano la russa cresce e porta a casa il primo set. Nel secondo set Masha trova il break e nell'ottavo gioco riesce con grande fatica a tenere il servizio volando sul 5-3 e ipotecando il punto finale per 6-3 6-4. Domani il big match tra Petra Kvitovs e Maria Sharapova sarà la prima vera svolta di questa super finale.
P. Kvitova (CZE) b. A. Pavlyuchenkova (RUS) 2-6 6-1 6-1
M. Sharapova (RUS) b. K. Pliskova (CZE) 6-3 6-4