Ci sono volute due ore e trenta minuti, ma alla fine Flavio Cipolla è riuscito ad evitare la sconfitta contro il rampante Gianluigi Quinzi. Il romano, numero 150 ATP, si è imposto con il punteggio di 6-4 4-6 6-4 ed è nei quarti al challenger di Recanati (30.000€, cemento). E' stata una partita intensa e spettacolare, in cui Quinzi ha saputo gestire piuttosto bene il tennis complicato di Cipolla. Nel primo set, Quinzi rimontava un break di svantaggio, sfiorava il sorpasso, ma poi veniva infilato nell'ottavo e nel decimo game. Nel secondo, Quinzi trovava il break al quinto game e lo manteneva fino alla fine. Nel set decisivo, Cipolla brekkava al quarto game, andava avanti 5-2 ma veniva clamorosamente ri-brekkato da Quinzi, che si portava 4-5 con un gran passante. Nell'ultimo game, tuttavia, dopo aver mancato due palle del 5-5, il marchigiano ha ceduto nonostante il gran tifo del pubblico, quasi eccessivo. Nei quarti, Cipolla se la vedrà con il bombardiere francese Albano Olivetti. Quinzi cercherà di smaltire la delusione andando a giocare gli europei junior. L'Italia sorride grazie al giovane Salvatore Caruso e a Thomas Fabbiano, che si affronteranno nei quarti. Per il primo è il miglior risultato in carriera, mentre Fabbiano sembra davvero a una svolta: le semifinali a Todi e San Benedetto del Tronto lo hanno rilanciato e adesso punta al terzo exploit consecutivo. Al secondo round, il pugliese ha sconfitto addirittura il giapponese Go Soeda, numero 1 del tabellone, con un netto 6-3 6-1.