Grande frustrazione per Milos Raonic, sconfitto da Andy Murray nella seconda semifinale dell'Australian Open. Il canadese si era portato avanti due set a uno, poi è vistosamente calato e ha perso in cinque set. "Ho avuto qualche problema all'adduttore della gamba destra a partire da metà del terzo set – ha spiegato – è stata una pessima notizia, forse il peggior momento che abbia mai vissuto su un campo da tennis. Mi era successo qualcosa del genere a Brisbane, ma non era più diventato un problema prima di questo match. Ovviamente ci ho provato fino alla fine". Al di là della sconfitta, Raonic resta uno dei personaggi-chiave di inizio 2016. "Mi trovo in una situazione molto migliore rispetto a 18 mesi fa, quando persi la semifinale di Wimbledon – ha detto – ho fatto le cose giuste, ho lottato duro e ho avuto le mie chance. Da questo torneo porto a casa più cose positive che negative".Grande frustrazione per Milos Raonic, sconfitto da Andy Murray nella seconda semifinale dell'Australian Open. Il canadese si era portato avanti due set a uno, poi è vistosamente calato e ha perso in cinque set. "Ho avuto qualche problema all'adduttore della gamba destra a partire da metà del terzo set – ha spiegato – è stata una pessima notizia, forse il peggior momento che abbia mai vissuto su un campo da tennis. Mi era successo qualcosa del genere a Brisbane, ma non era più diventato un problema prima di questo match. Ovviamente ci ho provato fino alla fine". Al di là della sconfitta, Raonic resta uno dei personaggi-chiave di inizio 2016. "Mi trovo in una situazione molto migliore rispetto a 18 mesi fa, quando persi la semifinale di Wimbledon – ha detto – ho fatto le cose giuste, ho lottato duro e ho avuto le mie chance. Da questo torneo porto a casa più cose positive che negative".