Milos Raonic si è detto ancora "arrabbiato" per la brutta prestazione nella semifinale di Wimbledon contro Roger Federer. "Quella partita ha generato frustrazione, rabbia e delusione. Ma voglio che faccia nascere la giusta energia per lavorare ancora di più". Il lavoro con Riccardo Piatti e Ivan Ljubicic sta dando i frutti sperati: "Penso che a nessuno piaccia giocare contro di me. Questo mi dà la giusta consapevolezza e cercherò di trarne vantaggio". Le semifinali a Roma (su terra) e a Wimbledon (su erba) gli regalano grande fiducia per la stagione sul cemento, dove punta a diventare il terzo incomodo tra Djokovic e Nadal. "Le prime due posizioni sono affar loro, ma penso che il terzo posto sia alla portata di diversi giocatori, soprattutto quest'anno". Raonic punta molto sul torneo di Toronto, dove è cresciuto e risiede ancora oggi.. "Quella partita ha generato frustrazione, rabbia e delusione. Ma voglio che faccia nascere la giusta energia per lavorare ancora di più". Il lavoro con Riccardo Piatti e Ivan Ljubicic sta dando i frutti sperati: "Penso che a nessuno piaccia giocare contro di me. Questo mi dà la giusta consapevolezza e cercherò di trarne vantaggio". Le semifinali a Roma (su terra) e a Wimbledon (su erba) gli regalano grande fiducia per la stagione sul cemento, dove punta a diventare il terzo incomodo tra Djokovic e Nadal. "Le prime due posizioni sono affar loro, ma penso che il terzo posto sia alla portata di diversi giocatori, soprattutto quest'anno". Raonic punta molto sul torneo di Toronto, dove è cresciuto e risiede ancora oggi.