La leggenda spagnola ritiene che il tennis stia andando in una direzione ‘pericolosa’
La carriera di Rafael Nadal è terminata a novembre dello scorso anno, con la leggenda spagnola che ha disputato il suo ultimo evento ufficiale alle Davis Cup Finals a Malaga. A dire il vero, la sua ‘last dance’ non è stata all’altezza delle aspettative a causa di una serie di motivi e molti fan hanno espresso tutta la loro insoddisfazione per come è stato gestito il suo addio al tennis professionistico. L’ex numero 1 del mondo non ha ottenuto risultati soddisfacenti nel 2024, complice anche una condizione fisica ben lontana rispetto a quella del passato. Il 22 volte campione del Grande Slam – che sperava di salutare con un ultimo acuto – ha dovuto progressivamente accettare l’inesorabile realtà, dopo che aveva pensato per un attimo di continuare a giocare anche nel 2025.
Oltre ad essere stato uno dei campioni più leggendari nella storia di questo sport, Rafa ha sempre avuto una mente molto aperta ed è ancora oggi un fine osservatore di tutte le dinamiche relative al tennis. Il 14 volte campione del Roland Garros non ha mai nascosto di non amare la direzione che il gioco ha intrapreso negli ultimi anni, in cui la potenza ha assunto un ruolo di primissimo piano a discapito della tattica.
Nadal ha voluto ribadire questo concetto anche durante un lungo discorso che ha tenuto alla UAX Rafa Nadal University School pochi giorni fa. “La verità è che il tennis non è cambiato quasi per niente in termini di regole e un colpo come il servizio ha assunto un’importanza davvero gigantesca al giorno d’oggi” – ha esordito lo spagnolo. “Se nessuno interverrà per limitare la potenza, arriveremo presto al giorno in cui il tennis sarà dominato da giocatori alti due metri che si muovono bene e che servono a velocità pazzesche. Sarà impossibile competere contro di loro.”
Nelle numerose interviste rilasciate dopo il suo ritiro, la leggenda di Manacor ha confessato di non sentire la mancanza del tennis e che si sta godendo questo nuovo capitolo della sua vita.
