di Daniele Rossi – foto Getty Images
Sono lontani i tempi in cui Nicolas Mahut nel 2005 batteva Rafael Nadal al torneo del Queen's. Oggi sull'Arthur Ashe, subito dopo l'impresa di Flavia Pennetta, non c'è stata storia, complice anche qualche problema di stomaco che ha costretto il francese a ritirarsi all'inizio del terzo set. I primi due parziali erano filati lisci come l'olio per Rafa (6-2 6-2), i cui passanti sono andati a nozze con il serve and volley bello ma inconcludente di Mahut. Al terzo turno Rafa troverà David Nalbandian, che ha sconfitto in quattro set Ivan Ljubicic.
Ci ha messo due set e più di un'ora di gioco per svegliarsi Andy Murray. Lo scozzese, opposto all'olandese Haase, ha fatto tremare i suoi tifosi con il solito inizio pigro e svogliato, per poi recuperare una partita che si era complicato da solo.
Perso il primo set al tie-break (dove era in vantaggio 4-1), Andy ha disputato un secondo set ancora peggiore cedendolo per 6-2. E' qui che Murray, ha iniziato la sua rimonta, consapevole del fatto che gli bastava giocare al 70% per avere ragione di un Haase buono, ma non irresistibile.
6-2 nel terzo, 6-0 nel quarto e 6-4 nel quinto, in cui Murray è andato avanti di un break, se lo è fatto recuperare, per poi strappare il servizio all'avversario sul 4-4 e per chiudere al terzo match point, dopo aver annullato una palla break.
Il britannico al terzo turno se la vedrà col suo vecchio "amico" Feliciano Lopez, che ha sconfitto il giovane canadese Pospisil in quattro combattuti set.
Escono a sorpresa due teste di serie, Stanislas Wawrinka (14) e Jurgen Melzer (17) entrambi condannati dal tie-break del quinto set.
Lo svizzero di origini polacche si è arreso di fronte all'eterna promessa yankee Donald Young, che sembra finalmente aver trovato il bandolo della matassa. Il giovane statunitense è stato bravo a non disunirsi quando si è trovato sotto due set a uno, rimontando lo svantaggio e guadagnandosi la possibilità di servire per il match sul 5-4. Wawrinka però non ha mollato e ha portato la contesa al tie-break. Qui Young, trascinato dal chiassossimo pubblico del nuovo campo 17, ha dominato il jeu decisif per 7-1, centrando così la più importante vittoria in carriera.
Per Donald buone possibilità di arrivare agli ottavi di finale, visto che il terzo turno lo vedrà opposto a Juan Ignacio Chela; l'esperto argentino, numero 24 del seeding, ha liquidato in tre set il belga Steve Darcis.
Anche Melzer si è ritrovato avanti di due set a uno su Igor Kunistyn, ma non è bastato per arginare il ritorno del russo, numero 62 del mondo e per la prima volta al terzo turno di uno Slam. Igor se la vedrà con un' altra sorpresa, il redivivo Gilles Muller.
Il lussembrughese, sempre protagonista di ottime prestazioni a New York, ha sconfitto Ernests Gulbis in quattro set, confermando la cronica discontinuità del talentuoso lettone.
Tutto facile invece per John Isner e Juan Martin Del Potro.
"Big John" ha disputato un'ottimo match, sconfiggendo in tre set Robby Ginepri e confermando grossi miglioramenti sugli scambi da fondo e sulla gestione tattica del match, mentre Del Potro ha trovato solo qualche problema in chiusura di partita contro l'innocuo argentino Junqueira.
Il vincitore dell'edizione 2009 dovrà faticare al terzo turno con il sempre pericoloso Simon, vincitore su Garcia-Lopez, Isner non dovrebbe avere problemi con il vincitore di Dutra da Silva-Bogomolov.
Il match che ha aperto il programma sul Louis Armstrong è uno di quello che non si dimenticano, protagoniste Monica Niculescu e Lucie Safarova. Incredibile per conclusione e svolgimento, la partita ha visto vincere la rumena con un roboante 6-0 6-1.
Autrice di un tennis "da circolo", fatto di continui tagli e variazioni, di un assurdo diritto in chop e di una prima di servizio che viaggiava regolarmente sulle 70 miglia (circa 115 km/h!), la Niculescu ha fatto ammattire un'imbarazzante Safarova, che ha sbagliato praticamente ogni palla che ha toccato. Bastino questi numeri: la Niculescu ha chiuso il match con 5 vincenti e 4 errori gratuiti, contro i 19 vincenti e i 43 errori dell'avversaria.
Monica troverà al terzo turno la tedesca Angelique Kerber, che si è sbarazzata in due set di Alla Kudryavtseva.
Vittoria in due parziali anche per la Zvonareva sulla sempre ostica Medina Garrigues, fuori la Goerges per mano della Peng (prossima avversaria di Flavia Pennetta), mentre la Lisicki ha posto bruscamente fine ai sogni della giovane statunitense Irina Falconi, rispedita a casa con un pesantissimo 6-0 6-1
RISULTATI 2° TURNO UOMINI
[2] R Nadal (ESP) d N Mahut (FRA) 62 62 ret.
[4] A Murray (GBR) R Haase (NED) 67(5) 26 62 60 64
[12] G Simon (FRA) d G Garcia-Lopez (ESP) 64 67(4) 75 63
D Young (USA) d [14] S Wawrinka (SUI) 76(7) 36 26 63 76(1)
I Kunitsyn (RUS) d [17] J Melzer (AUT) 36 63 16 62 76(5)
[18] J Del Potro (ARG) d D Junqueira (ARG) 62 61 75
[24] J Chela (ARG) d S Darcis (BEL) 62 64 64
[25] F Lopez (ESP) vs V Pospisil (CAN) 57 64 76(3) 76(5)
[28] J Isner (USA) d R Ginepri (USA) 64 63 64
D Nalbandian (ARG)d [30] I Ljubicic (CRO) 64 16 63 62
J Benneteau (FRA) d D Istomin (UZB) 64 64 64
G Muller (LUX) d E Gulbis (LAT) 36 76(4) 64 76(5)
RISULTATI 3° TURNO DONNE
(2) Vera Zvonareva (RUS) d. (30) Anabel Medina Garrigues (ESP) 64 75
(26) Flavia Pennetta (ITA) d. (3) Maria Sharapova (RUS) 63 36 64
(13) Peng Shuai (CHN) d. (19) Julia Goerges (GER) 64 76(1)
(22) Sabine Lisicki (GER) d. Irina Falconi (USA) 60 61
Monica Niculescu (ROU) d. (27) Lucie Safarova (CZE) 60 61
Angelique Kerber (GER) d. Alla Kudryavtseva (RUS) 63 61
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