WIMBLEDON. Nadal si trova sotto 0-4 nel primo set contro Bellucci ma poi vince in tre set. Partono bene anche Kvitova, Serena e Azarenka. Fuori Tomic, battuto in 4 da Goffin.
Esordio vincente per Serena Williams a Wimbledon
TennisBest – 26 giugno 2012
La seconda giornata di Wimbledon prosegue senza grosse sorprese. La vittoria di Rafael Nadal contro Thomaz Bellucci fa un pizzico di storia, perché è le 50esima per lo spagnolo sull’erba. Il primo risale al 2003, quando battè Mario Ancic. Dopo una breve sospensione per pioggia, il match è iniziato con qualche minuto di ritardo e il brasiliano si è aggiudicato i primi quattro games, tenendo un livello straordinario. Nadal si è ripreso in tempo ed è riusciuto a chiudere in tre set. Dopo aver vinto a zero il tie-break del primo set, il numero 2 ATP ha chiuso con il punteggio di 7-6 6-2 6-3. Pochi problemi anche per Petra Kvitova, brava a superare Akgul Amanmuradova con un doppio 6-4. Uno dei match più attesi del primo turno era la sfida tra Jo Wilfried Tsonga e Lleyton Hewitt. In particolare, c’era qualche dubbio sulle condizioni del francese. Tsonga ha spazzato via le incertezze imponendosi 6-3 6-4 6-4, tirando la bellezza di 61 colpi vincenti contro i 12 di Hewitt, che non perdeva al primo turno dal 2003. Era campione uscente e si fece sorprendere dal bonbardiere Ivo Karlovic.
Buona partenza anche per Serena Williams, che ha parzialmente vendicato la sconfitta della sorella Venus battendo 6-2 6-4 la ceca Barbora Zahlavova Strycova. La maggiore sorpresa, almeno fino ad oggi, è l’eliminazione di Bernard Tomic, superato in quattro set da David Goffin, la cui favola non si è interrotta al Roland Garros. Tomic non sta bene da un mese, ma il belga ha giocato una buonissima partita e ha mostrato una buona adattabilità all’erba, superficie totalmente sconosciuta fino a una settimana fa, quando vi ha giocato il primo match. Nessun problema per Marion Bartoli, che ha lasciato sei giochi a Casey Dellacqua. Nel tardo pomeriggio è giunto anche il successo di Victoria Azarenka, brava a contenere l’esuberanza di Irina Falconi, superata con un netto 6-1 6-4.
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