Rafa-Nole e il giallo del campo bagnato
L'emozionante semifinale del Roland Garros tra Rafael Nadal e Novak Djokovic non sarà ricordata soltanto per l'invasione di campo, ma anche per un…"mancato innaffiamento". Al cambio di campo sull'8-7 al quinto, prima di perdere l'ultimo game, Djokovic ha chiesto al giudice di sedia Pascal Maria che fosse bagnato il campo, diventato molto secco. Gli ha chiesto di scendere dalla sedia per verificarne le condizioni, ma Maria si è rifiutato. "Ho parlato con il supervisor dopo il match: gli ho detto che sono le persone in campo a dover prendere la decisione finale, ma lui ha risposto che è un compito che spetta allo stesso supervisor – ha detto Djokovic – è stata una situazione un po' confusa. Non volevo che si bagnasse il campo per mettere in difficoltà Nadal, ma perchè sentivo che era diventato troppo secco e molto scivoloso. E poi il vento aveva portato via molta terra". Djokovic ha poi proseguito: "Penso che il mio ragionamento fosse giusto. Dal 4-3 in poi, a ogni cambio di campo lo chiedevo, anche perchè non si sapeva quanto sarebbe durato ancora il match. Il supervisor mi ha detto che non poteva prendere una decisione se un giocatore era d'accordo e l'altro no". Da parte sua, Nadal ha detto che il campo non gli sembrava scivoloso e non ritiene corretto bagnare il campo durante un set. "Novak ha fatto bene a chiederlo, ma quando mi hanno chiesto come la pensassi, ho detto che preferivo di no. Se lo avessero fatto, non ci sarebbe stato nessun problema".. Al cambio di campo sull'8-7 al quinto, prima di perdere l'ultimo game, Djokovic ha chiesto al giudice di sedia Pascal Maria che fosse bagnato il campo, diventato molto secco. Gli ha chiesto di scendere dalla sedia per verificarne le condizioni, ma Maria si è rifiutato. "Ho parlato con il supervisor dopo il match: gli ho detto che sono le persone in campo a dover prendere la decisione finale, ma lui ha risposto che è un compito che spetta allo stesso supervisor – ha detto Djokovic – è stata una situazione un po' confusa. Non volevo che si bagnasse il campo per mettere in difficoltà Nadal, ma perchè sentivo che era diventato troppo secco e molto scivoloso. E poi il vento aveva portato via molta terra". Djokovic ha poi proseguito: "Penso che il mio ragionamento fosse giusto. Dal 4-3 in poi, a ogni cambio di campo lo chiedevo, anche perchè non si sapeva quanto sarebbe durato ancora il match. Il supervisor mi ha detto che non poteva prendere una decisione se un giocatore era d'accordo e l'altro no". Da parte sua, Nadal ha detto che il campo non gli sembrava scivoloso e non ritiene corretto bagnare il campo durante un set. "Novak ha fatto bene a chiederlo, ma quando mi hanno chiesto come la pensassi, ho detto che preferivo di no. Se lo avessero fatto, non ci sarebbe stato nessun problema".