Rafael Nadal si è sottoposto ad alcuni esami per valutare il problema alla schiena che gli ha impedito di giocare al top la finale dell'Australian Open: lo spagnolo soffre di un sovraccarico alla spalla, con tanto di edema osseo, ma senza coinvolgimento delle articolazioni. Insomma, niente di grave. Per questo, non dovrebbe cambiare programmazione: nei prossimi due mesi è atteso a Buenos Aires, Rio de Janeiro, Indian Wells e Miami. Gli hanno prescritto un trattamento a base di antinfiammatori più fisioterapia intensiva. Lunedì prossimo effettuerà un ultimo test e vedrà se riprendere gli allenamenti. Il ritorno è previsto per Buenos Aires, al via il 10 febbraio, ma potrebbero posticipare il suo esordio addirittura fino al 13.si è sottoposto ad alcuni esami per valutare il problema alla schiena che gli ha impedito di giocare al top la finale dell'Australian Open: lo spagnolo soffre di un sovraccarico alla spalla, con tanto di edema osseo, ma senza coinvolgimento delle articolazioni. Insomma, niente di grave. Per questo, non dovrebbe cambiare programmazione: nei prossimi due mesi è atteso a Buenos Aires, Rio de Janeiro, Indian Wells e Miami. Gli hanno prescritto un trattamento a base di antinfiammatori più fisioterapia intensiva. Lunedì prossimo effettuerà un ultimo test e vedrà se riprendere gli allenamenti. Il ritorno è previsto per Buenos Aires, al via il 10 febbraio, ma potrebbero posticipare il suo esordio addirittura fino al 13.