Le esibizioni non contano nulla, ma il secco 6-2 6-0 con cui Andy Murray ha strapazzato Rafael Nadal ad Abu Dhabi è un campanello d'allarme per lo spagnolo. A spaventarlo non è il polso, nè l'appendice, nè le ginocchia. Il problema riguarda la schiena, che già lo scorso anno gli ha impedito di giocare al meglio la finale dell'Australian Open. "Dopo l'Australian Open ho provato diversi trattamenti alla schiena – ha detto Rafa – alcuni hanno funzionato per qualche settimana, altri un po' di più…uno non ha funzionato per niente". Tra i vari tentativi, Rafa ha provato anche con le cellule staminali, una procedura relativamente nuova che ha causato qualche polemica. Lo spagnolo non è entrato nei dettagli, ma si è detto ottimista. "Mi sono sottoposto a diversi trattamenti e non sono in grado di entrare nello specifico perchè non li conosco bene. Per saperne di più dovete parlare con i dottori. Non posso parlare se non ho tutte le informazioni possibili. Posso dire che è stato difficile trovare qualcosa che risolvesse del tutto il problema, spero che questo tentativo sia quello buono". Rafa ha detto di sentirsi piuttosto bene sul piano fisico, ma che quest'anno starà ancora più attento con la programmazione. "In generale sono una persona felice. Ho una bella famiglia, tanti amici…molte persone si trovano in una situazione peggiore della mia". Le esibizioni non contano nulla, ma il secco 6-2 6-0 con cui Andy Murray ha strapazzato Rafael Nadal ad Abu Dhabi è un campanello d'allarme per lo spagnolo. A spaventarlo non è il polso, nè l'appendice, nè le ginocchia. Il problema riguarda la schiena, che già lo scorso anno gli ha impedito di giocare al meglio la finale dell'Australian Open. "Dopo l'Australian Open ho provato diversi trattamenti alla schiena – ha detto Rafa – alcuni hanno funzionato per qualche settimana, altri un po' di più…uno non ha funzionato per niente". Tra i vari tentativi, Rafa ha provato anche con le cellule staminali, una procedura relativamente nuova che ha causato qualche polemica. Lo spagnolo non è entrato nei dettagli, ma si è detto ottimista. "Mi sono sottoposto a diversi trattamenti e non sono in grado di entrare nello specifico perchè non li conosco bene. Per saperne di più dovete parlare con i dottori. Non posso parlare se non ho tutte le informazioni possibili. Posso dire che è stato difficile trovare qualcosa che risolvesse del tutto il problema, spero che questo tentativo sia quello buono". Rafa ha detto di sentirsi piuttosto bene sul piano fisico, ma che quest'anno starà ancora più attento con la programmazione. "In generale sono una persona felice. Ho una bella famiglia, tanti amici…molte persone si trovano in una situazione peggiore della mia".