Le statistiche diffuse dall’ATP rivelano che lo spagnolo ha raccolto più punti di tutti con la seconda di servizio. Noto per altre qualità, Rafa riesce ad abbinare una serie di situazioni che rendono la sua seconda palla molto incisiva. Con il 56,9% di trasformazione precede Roger Federer. L’anno scorso, Djokovic ha fatto registrare il record (60,2%).Il torneo olimpico di tennis sta regalando grandi soddisfazioni a Rafael Nadal. Lo spagnolo, già medaglia d’oro a Pechino 2008, ha centrato i quarti in singolare ed è in finale in doppio insieme a Marc Lopez. I due sfideranno la coppia rumena composta da Florin Mergea e Horia Tecau. Alcune statistiche, pubblicate in questi giorni dall’ATP, rivelano come il maiorchino sia il miglior battitore di sempre…con la seconda palla. Già, perché la sua percentuale è la migliore di tutte. Rafa viene giustamente esaltato per le sue capacità nello scambio e in risposta, ma pochi ricordano il suo rendimento al servizio: lo spin, la rotazione mancina e una generale pesantezza di palla rendono il suo secondo servizio molto insidioso. Spesso riesce a trovare il rovescio dell’avversario, ma è anche bravo a mirare al corpo. Risultato? Spesso arrivano risposte lente e poco incisive. In questo modo, riesce spesso a esaltare il suo schema preferito: servizio e dritto.

Nel corso della sua carriera, Rafa ha raccolto il 56,9% dei punti. E’ leggermente davanti a Roger Federer (56,6%) ma è interessante verificare come nella top-10 ci siano soltanto quattro grandi servitori, sostanzialmente giocatori che rischiano molto anche con la seconda palla: Milos Raonic, John Isner, Andy Roddick e Wayne Arthurs (gli ultimi due si sono già ritirati). La percentuale di punti vinti con la seconda palla è un dettaglio molto importante: non è un caso che nel 2015, migliore stagione di sempre per Novak Djokovic, il serbo abbia raccolto il 60,2% dei punti, migliore statistica mai fatta registrare negli ultimi dieci anni. Sorprende (ma non troppo) che dal 2006 ad oggi, la miglior trasformazione l’abbiano sempre fatta registrare Federer, Djokovic o Nadal. L’unico “intruso” è stato Andy Roddick nel 2009, quando raccolse un ottimo 57,2%. Da segnalare il decimo posto di Philipp Kohlschreiber: chi l’avrebbe mai detto?

LE PERCENTUALI DI TRASFORMAZIONE CON LA SECONDA PALLA
Rafael Nadal 56,9%
Roger Federer 56,6%
John Isner 56,1%
Andy Roddick 56%
Novak Djokovic 55,5%
Wayne Arthurs 54,6%
Milos Raonic 54,6%
Juan Carlos Ferrero 54,2%
Andre Agassi 54%
Philipp Kohlschreiber 53,9%