Quarti di finale raggiunti per Nadal e Federer, entrambi a segno in due set, rispettivamente contro John Isner e Kevin Anderson. Lo spagnolo sfiderà un Wawrinka in ripresa e deve puntare al titolo per essere fra i primi quattro a Parigi.– A fare uno scherzo al pubblico di Roma ci hanno pensato i ritiri in serie di Andy Murray e Serena Williams, ma il campo non ha fatto dispetti. Tutti i match giocati nella prima parte della giornata hanno seguito perfettamente i pronostici, da Rafael Nadal a Roger Federer. Il primo a centrare i quarti di finale è stato il maiorchino, passato con un doppio 6-4 su John Isner. A Monte Carlo il lungagnone statunitense l’aveva trascinato al terzo set, ma non è riuscito a ripetersi. Non perdeva il servizio proprio da allora, per un totale di 84 ‘hold’ consecutivi, ma a ‘Rafa’ è bastato poco per prendergli le misure. Un break nel quinto game gli ha dato il primo set, un altro sul 4-4 del secondo gli è valso il successo, incamerato con appena undici punti concessi al servizio. Un chiaro sinonimo dell’ottima prestazione dello spagnolo, che, seppur a fasi alterne, continua a salire di livello in vista dell’atteso Roland Garros. “Ho giocato un match quasi perfetto – ha ammesso in conferenza stampa – contro un avversario sempre duro da affrontare. Ho commesso pochi errori e tenuto bene gli scambi da fondocampo, trovando anche tanti passanti che mi hanno dato fiducia”. Soddisfatto anche dei ripetuti progressi, mancati solo nella finale di Madrid. “Credo di essere migliorato anche negli spostamenti. Ho giocato bene ieri, ho giocato bene oggi, e spero di farlo anche domani. Col passare dei giorni il mio rendimento è sempre più positivo”. Prima del match si è allenato per un’ora al 100% con Filippo Volandri, a dimostrazione di come anche nei giorni ‘pieni’ non voglia lasciare nulla al caso. Un successo a Roma, abbinato all’eliminazione di Nishikori e Berdych prima delle semifinali, rappresenta la sua unica chance per entrare al Roland Garros fra le prime quattro teste di serie, ed evitare dunque uno degli altri Fab Four prima delle semifinali. Un fattore da non sottovalutare.
FEDERER SI DISTRAE MA NON FA SCHERZI
Il prossimo step verso un bel risultato al Foro Italico si chiama Stan Wawrinka, decisamente più in forma rispetto alle scorse settimane. Ieri ha rimontato un set a Juan Monaco, oggi ha regolato per 7-6 6-4 Dominic Thiem, lasciando le briciole al servizio. Lo stesso che aveva fatto Roger Federer, almeno fino al 6-3 5-2 del suo match contro Kevin Anderson. Gli è bastato un break in apertura di entrambi i set per arrivare a un passo dal successo, ma sul 40-15, con due match-point a disposizione, qualcosa si è inceppato. Il rivale (che in ribattuta era arrivato a 30 solo in due occasioni) ha trovato un paio di risposte a tutto braccio ed è finalmente riuscito a mettergli pressione, giocando tre game di altissimo livello. Con due break l’ha riagganciato sul 5-5, ma al momento di mettere per la prima volta il naso avanti ha iniziato a tremare. Ha provato a riparare con due ace, ma ormai la frittata era fatta. Un nuovo diritto lungo ha consegnato un’altra chance a Federer: stavolta niente scherzi e chiusura al quarto match-point. Malgrado la piccola distrazione, la sua prova rimane comunque positiva, e gli regala un match interessante contro Tomas Berdych. Non sarà una passeggiata. “A parte quella fase del match sono stato sempre attento nei miei turni di servizio – ha detto ai giornalisti – e aver tolto quattro volte il servizio a un giocatore come Anderson è un buon segnale”. Ai quarti anche David Ferrer, passato senza difficoltà contro Garcia-Lopez. Il tennista di La Roda ha reagito dopo l’iniziale 1-6, ma il suo tentativo di fuga è durato solo fino al 3-1. Poi è stato di nuovo Ferrer-show, fino al 6-3 finale. In palio avrà il fortunato del giorno: David Goffin.
MASTERS 1000 ROMA – Ottavi di finale
Rafael Nadal (ESP) b. John Isner (USA) 6-4 6-4
Roger Federer (SUI) b. Kevin Anderson (RSA) 6-3 7-5
David Ferrer (ESP) b. Guillermo Garcia-Lopez (ESP) 6-1 6-3
Stanislas Wawrinka (SUI) b. Dominic Thiem (AUT) 7-6 6-4
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