La tennista britannica ha parlato in conferenza stampa di quanto accaduto nel match contro Karolina Muchova negli Emirati

A poche ore dall’esordio a Indian Wells che la vedrà impegnata contro la giapponese Moyuka Uchijima, Emma Raducanu è tornata a parlare dell’episodio accaduto qualche settimana fa nel WTA 1000 di Dubai con la presenza di uno stalker sugli spalti durante la sfida contro Karolina Muchova.
La tennista britannica, che in California sarà protetta dall’ex agente dei servizi segreti Bob Campbell dopo il provvedimento della WTA, ha spiegato in conferenza stampa: “Ero ovviamente molto sconvolta. L’ho visto nel primo gioco della partita e ho pensato, non so come finirò. Non riuscivo letteralmente a vedere la palla per le lacrime. Riuscivo a malapena a respirare. Ho pensato, ho solo bisogno di prendermi una pausa qui. È stato un momento emozionante. Dopo la partita, sono scoppiata a piangere, ma non perché avevo perso. C’era così tanta emozione nelle ultime settimane in cui si sono svolti gli eventi, e avevo solo bisogno di qualche settimana per prendermi una pausa e venire qui. Adesso mi sento molto meglio“.