Entra nella fase finale la lotta per le WTA Finals. In lizza cinque giocatrici per due posti: nettamente favorite Keys e Cibulkova, anche se la Kuznetsova potrebbe ancora inserirsi. Meno chance per la Suarez Navarro, mentre la Konta è fuori. Ma attenzione: non sono da escludere forfait in extremis.. Il computer WTA ha stabilito che sei giocatrici sono già qualificate: Serena Williams, Angelique Kerber, Simona Halep, Agnieszka Radwanska, Karolina Pliskova e Garbine Muguruza. Non è un caso, forse, che la Radwanska si sia ritirata nel bel mezzo del torneo di Tianjin e la Kerber abbia giocato una pessima partita a Hong Kong. Zero stimoli, meglio ricaricare le batterie in vista dell’ultimo happening stagionale. Niente da dire sulla “povera” Muguruza, che si è davvero storta una caviglia mentre giocava a Linz. Il caso ha voluto che accadesse nel giorno in cui ha avuto la certezza matematica. Insomma, restano due posti, anche se potrebbero diventare di più (la Muguruza ha poco più di una settimana per rimettersi in sesto, mentre non ci sono notizie sulle condizioni di Serena Williams. In realtà è attivissima sui social network, dove però parla di qualsiasi cosa tranne che di tennis). E’ dunque possibile che il nono posto possa essere sufficiente. Forse addirittura il decimo. Tuttavia, impazza la battaglia per il settimo e l’ottavo posto. Sono in lizza cinque giocatrici: in questo momento, prima della finale di Linz e dell’ultima giornata di Tianjin (semifinali più finale) la situazione è questa.

7) Madison Keys 3637
8) Dominika Cibulkova 3525
9) Johanna Konta 3455
10) Carla Suarez Navarro 3171
11) Svetlana Kuznetsova 3080

La Keys si è ritirata prima di giocare la semifinale a Linz, facendo un enorme favore a Dominika Cibulkova. In questo momento, la slovacca è messa meglio di tutte. Parte favorita contro la Golubic e in caso di vittoria arriverà a 3625 punti, a sole 12 lunghezze dall’americana. A quel punto le basterà vincere una partita a Mosca (contro la vincente di Safarova-Gavrilova) per avere la certezza matematica di andare a Singapore. Tra le cinque candidate, è certamente la più in forma. Johanna Konta ha chiuso la sua stagione con l’infortunio agli addominali che l’ha bloccata a Hong Kong: una disdetta che le è già costata l’ottava posizione e l’impossibilità di giocare la prossima settimana. Salvo forfait altrui, potrebbe andare al Singapore Sports Hub soltanto come riserva. In decima posizione c’è Carla Suarez Navarro: la sconfitta a Linz contro la Cibulkova rischia di esserle fatale, anche se non ha mollato e proverà a raccogliere più punti possibili a Mosca. Accreditata della terza testa di serie, avrebbe ottima chance se dovesse vincere il torneo. In quel caso arriverebbe a 3640 punti, tre in più rispetto alla Keys. Il cemento indoor, tuttavia, non è la sua migliore superficie. Per questa ragione è difficile ipotizzare una sua rimonta in extremis. Tra l’altro a Mosca avrebbe un quarto di finale piuttosto impegnativo contro una tra Makarova, Bencic e Kasatkina. E allora potrebbe tornare clamorosamente in ballo Svetlana Kuznetsova. Come prima cosa, oggi dovrà vincere il torneo di Tianjin. Può farcela, poiché è favorita sia in semifinale che nell’eventuale finale. Poi andrà a Mosca, dove ha ottenuto una wild card in extremis. E’ la prima testa di serie di un tabellone buono ma non irresistibile. Se il fisico regge, dopo le fatiche cinesi e il viaggio, potrebbe anche difendere il titolo dell’anno scorso. Centrasse entrambi i tornei, salirebbe a 3650 e sarebbe pressoché certa di andare a Singapore. Possibile, ma non semplice. Fatti i vari calcoli, in questo momento riteniamo che le ultime due a centrare il Masters dovrebbero comunque essere Dominika Cibulkova e Madison Keys. Tagliata fuori la Konta, in gran ritardo la Suarez, soltanto la Kuznetsova potrebbe scombinare le carte. Però abbiamo anche un’altra convinzione: anche la numero 9 potrà acquistare con fiducia il biglietto aereo per Singapore…