Da New York, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani
Sul court n.7 Gianluigi Quinzi disputa il secondo turno del torneo junior contro lo statunitense Noah Rubin,n.28 del ranking di categoria. E' una giornata di sole molto ventilata. Nella capiente tribuna un discreto pubblico, ovviamente a netta prevalenza yankee, stimabile in circa 400 unità.
Rubin, non molto alto, è giocatore molto esplosivo. Notevoli le sue accelerazioni soprattutto con il diritto. La continuità non è un suo pregio. Alterna incredibili vincenti ad errori marchiani, il tipico giocatore junior.
Nel primo set Quinzi ha sofferto un po' sul servizio, soprattutto sulla seconda che veniva aggredita da Rubin. Il marchigiano è stato molto bravo, non è una novità, a salvare tutte le sette palle break concesse. Un solo break a favore gli ha portato in dono il set.
Nel secondo set Quinzi ha aumentato le percentuali sulla prima di servizio ed ha subito meno lo statunitense anche se ha subito un break nell'unica chance concessa. E' stato poi bravo a giocare punto su punto conquistando due break ed il match dopo 1 ora e 17 minuti.
Quinzi b. Rubin 6-3 6-4
Non ha i riflettori puntati addosso come Quinzi, ma anche Jasmine Paolini è approdata al terzo turno. La giocatrice lucchese, dopo aver superato le qualificazioni, ha battuto ieri la messicana Rodriguez in tre set ed oggi la britannica Dunne, testa di serie n.13.
Paolini b. Dunne 6-4 7-6