Esordio con sconfitta per Gianluigi Quinzi al torneo challenger di Cali (50.000$, terra). Reduce dallo Us Open junior, l'azzurro è entrato di diritto nel tabellone colombiano ma si è arreso in due set all'argentino Agustin Velotti, numero 171 ATP e terza testa di serie. Non c'è quasi mai stata partita, con un Quinzi troppo falloso e comprensibilmente sballottato dal cambio di superficie. Si è giocato in un clima surreale, senza spettatori sugli spalti e ben lontano dall'ambiente di Wimbledon o del challenger di San Marino, dove Gianluigi aveva attirato circa 2.500 spettatori. Questi tornei sono fondamentali per forgiare il carattere del giocatore ed abituarlo alle difficoltà. Così come era facile esaltarsi per le vittorie, adesso potrebbe piovere qualche critica. Sbagliato: queste esperienze devono essere accolte con serenità.al torneo challenger di Cali (50.000$, terra). Reduce dallo Us Open junior, l'azzurro è entrato di diritto nel tabellone colombiano ma si è arreso in due set all'argentino Agustin Velotti, numero 171 ATP e terza testa di serie. Non c'è quasi mai stata partita, con un Quinzi troppo falloso e comprensibilmente sballottato dal cambio di superficie. Si è giocato in un clima surreale, senza spettatori sugli spalti e ben lontano dall'ambiente di Wimbledon o del challenger di San Marino, dove Gianluigi aveva attirato circa 2.500 spettatori. Questi tornei sono fondamentali per forgiare il carattere del giocatore ed abituarlo alle difficoltà. Così come era facile esaltarsi per le vittorie, adesso potrebbe piovere qualche critica. Sbagliato: queste esperienze devono essere accolte con serenità.