…nella prima settimana di Roland Garros. L'emozione per Jerome Golmard, gli svarioni arbitrali, gli insopportabili medical time out. Nel frattempo, Gianluigi Quinzi…

Di Lorenzo Cazzaniga – 2 giugno 2014

 La foto di Djokovic allo scorso US Open scattata da Al Bello e premiata al World Press Photo. Volete ammirarla, insieme a tutte le altre foto premiate? Sono esposte in corso Como 10 a Milano.

1. Il momento più toccante è stato quando Cedric Pioline (accompagnato da Rafa Nadal) ha ricordato Jerome Golmard, ex giocatore afflitto da Sla e che sta cercando fondi per provare nuove cure, dopo che i medici gli hanno dato pochi mesi di vita.

 

2. Mi chiedo come sia possibile che Louise Engzel possa ancora arbitrare dopo tutti i clamorosi (talvolta ridicoli) errori che ha compiuto. L’ultimo contro Daniela Hantuchova. Incredibile che non sia stata nemmeno fermata. Niente: commette una nefandezza del genere e il giorno dopo siede tranquillamente ad arbitrare Garcia Lopez-Young. E dai suoi responsabili, nemmeno una parola. La casta degli arbitri è fenomenale. Per una volta, il calcio meriterebbe di essere copiato.
 


3. Credo che sarebbe doveroso abolire il medical time out, che tanti giocatori utilizzano per spezzare il ritmo di una partita che sta prendendo una brutta piega. Lo sport è anche preparazione fisica e sarebbe giusto premiare chi si presenta con una miglior condizione. Insomma: se sei poco allenato puoi chiedere un intervento fisico; se hai un problema tecnico, non puoi chiedere l’intervento del coach. A tennis si gioca soli e così dovrebbe essere, senza aiuti esterni, di nessun genere.
 
4. Questa vignetta de L’Equipe (decisamente il miglior quotidiano sportivo del mondo) è simpatica.

 
 
5. Curioso che la Ormaechea abbia preso un warning da 3.000 dollari per coaching dopo… aver perso 6-0 6-0 dalla Sharapova. Se avesse davvero ricevuto dei consigli dal coach… sarebbe lui a dover pagare la multa!
 
 
6. Pare che la Errani si sia offesa perché nessun giornalista è andato alla sua conferenza stampa post-vittoria contro la Glushko in quanto impegnati nel seguire il match Fognini-Monfils. Dopo il match di doppio, si è quindi rifiutata di rispondere a domande sul suo match di ottavi contro la Jankovic. Chissà quel “macho” di Gulbis come definirebbe questo comportamento. Post scriptum: la Errani si è poi prontamente scusata perché, da ragazza cortese e intelligente, ha capito d’aver fatto una c…Post post scriptum: a quanto pare, la polemicuccia è proseguita via Twitter…
 
7. Nel tennis robotico attuale, fortuna che c’è spazio anche per qualche showman. Numero 1? Novak Djokovic.

 

8. Ci sono giocatori che non cambierebbero mai la loro racchetta. E chi, come Jerzy Janowicz… nel 2013 è partito con la Babolat Aerostorm per poi passare alla Babolat Aeropro Drive. Poi a Parigi Bercy si è presentato con una Babolat Pure Strike, quest’anno in Australia con una Babolat Pure Control e ora con una Babolat Pure Drive. Che gli abbiano fornito un test bag completo nel contratto?
 
9. Il tennis su terra battuta è bellissimo. Però appena vedo i primi spot promozionali dei tornei sull’erba, mi si apre il cuore…
 
10. Quindicesima vittoria consecutiva nei Futures di Gianluigi Quinzi. Comprensibile che sia andato a raccogliere punti e fiducia in piccoli tornei prima dello stop per la maturità scolastica. Altrettanto chiaro che trattasi di match che non gli servono a granché per raggiungere la… maturità tennistica. Spero siano gli ultimi Futures della sua vita (dovesse anche prendere quattro scoppole di fila nei prossimi challenger).

QUELLO CHE ABBIAMO IMPARATO…(6)