Monza, 15 giugno 2012 – Nulla da fare per Filippo Volandri. L'azzurro si è fermato nei quarti di finale degli Internazionali di Monza Brianza, challenger Atp da 64.000 euro di montepremi (più ospitalità). A sconfiggerlo un ottimo Maximo Gonzalez, argentino, n.189 Atp, capace di tenere un ritmo molto alto sia al servizio che con il diritto da fondo campo.
In apertura, sul punteggio di 1-1, il primo break subito dal livornese che non ha lasciato scappare via l'avversario ma allo stesso tempo non è nemmeno riuscito a ricucire lo strappo. 6-4 il primo parziale. Avvio del secondo set ancora più traumatico: 8 punti a 0 per Gonzalez che si è involato con due break di vantaggio. Solo un'interruzione dovuta alla rottura del nastro che tiene la rete fissata al terreno ha saputo allungare un match segnato. Dopo il 4-0 iniziale il sudamericano chiude i conti sul 6-2 dopo un'ora e 15 minuti di gioco già al primo tentativo su un errore di Volandri.
Troppo Montanes anche per Matteo Viola: il primo dei tre azzurri nei quarti non ha trovato la via delle semifinali. Il mestrino n.156 delle classifiche mondiali è stato battuto in due set da Albert Montanes, testa di serie n.1 del tabellone che oggi occupa il n.99 Atp ma che può vantare un passato a ridosso dei Top 20.
Lo spagnolo si è aggiudicato il primo set in 30 minuti di gioco col punteggio di 6-2. Viola è entrato in partita solo nel secondo parziale, quando è andato subito avanti di un break. Ma lo spagnolo, che a Monza aveva già alzato il trofeo nel 2008, è stato in grado di ricucire lo svantaggio e di agguantare l'avversario sul 4-4. Poi la zampata decisiva: servizio ancora strappato e nel decimo game l'iberico riesce a chiudere la pratica. Non senza qualche difficoltà, perché Viola annulla tre match point alla grande, ha pure un'occasione per allungare il match e impattare sul 5-5 ma non c'è nulla da fare. 6-2 6-4 lo score finale.
A sfidare Montanes in semifinale ci sarà lo sloveno Blaz Kavcic che ha portato a casa il match dopo aver annullato ben 6 match point, di cui almeno quattro col piglio del grande giocatore. Testa bassa e parolacce in croato per Antonio Veic, padrone della partita per oltre un'ora. Ma Kavcic è un esperto in rimonte e lo ha dimostrato anche oggi. 2 ore e tre quarti la durata dell'incontro.
Esce di scena alle ore 21.00 precise l'ultimo azzurro nel tabellone degli Internazionali di Tennis Monza Brianza. Si tratta di Potito Starace che viene sconfitto con un duplice 6-4 dallo spagnolo Daniel Gimeno-Traver. Un'ora e 22 minuti di gioco, tanto è servito all'iberico per raggiungere la semifinale. Due parziali entrambi molto equilibrati, nei quali ha fatto la differenza un solo break: conquistato al nono gioco nel primo set e al secondo in quello successivo. Molto solido con il servizio e con il diritto, la testa di serie n.8 ha giocato un match senza sbavature e domani affronterà l'argentino Maximo Gonzalez.
Niente azzurri, dunque nel week-end conclusivo. Saranno Kavcic-Montanes e Gonzalez-Gimeno Traver le due semifinali (a partire dalle 16.00). Alle 14.00 la finale del tabellone di doppio, con un italiano in campo. Si tratta di Stefano Ianni, cresciuto tennisticamente sui campi del Ct Monza. In coppia con il russo Teymuraz Gabashvili affronterà il duo kazako Golubev/Schukin.
IL TENNIS PER UN SORRISO – Non solo grande tennis in programma nel week-end sui campi del Circolo Tennis Monza. Tra le due semifinali del Challenger Atp si svolgerà un'esibizione dei ragazzi del progetto “Il Tennis per un Sorriso”. Un'iniziativa lanciata dal Ct Monza, che da due anni riserva particolare attenzione all'aspetto sociale e solidale. I suoi maestri, gli stessi della Scuola Sat, gli allievi e i volontari, tutti insieme per abbattere le barriere create dalla disabilità intellettiva.
I risultati dei quarti di finale: Albert Montanes (Spa) [1] b. Matteo Viola (Ita) 6-2 6-4, Blaz Kavcic (Slo) [4] b. Antonio Veic (Cro) [6] 2-6 7-6 6-3, Maximo Gonzalez (Arg) b. Filippo Volandri (Ita) [2] WC 6-4 6-2, Daniel Gimeno-Traver (Spa) [8] b. Potito Starace (Ita) [3] 6-4 6-4.
Ufficio Stampa – foto Danilo Recalcati